Strasburgo, 7 mag. (Apcom) – Il Parlamento europeo ha bocciato con 253 voti, contro i 199 a sostegno, e 61 astensioni un emendamento che condannava le recenti dichiarazioni di Papa Benedetto XVI contro l’uso del preservativo quale mezzo di lotta all’Aids.
L’emendamento, firmato dal radicale italiano Marco Cappato e dalla liberale olandese Sophia in’t Veld, era inserito nel rapporto annuale dell’Assemblea sui diritti umani nel mondo per il 2008.
L’emendamento diceva testualmente che l’Europarlamento “sottolinea l’importanza di promuovere i diritti in materia di salute sessuale e riproduttiva quale presupposto di qualunque successo nella lotta contro l’Hiv/Aids, che causa perdite enormi in termini di vite umane e di sviluppo economico, colpendo in modo particolare le regioni più povere del mondo; condanna fermamente le recenti dichiarazioni con cui Papa Benedetto XVI ha bandito l’uso del preservativo avvertendo che il suo uso potrebbe addirittura determinare un aumento del rischio di contagio; teme che tali dichiarazioni ostacoleranno gravemente la lotta contro lo Hiv/Aids; ricorda che l’emancipazione delle donne contribuisce anche a contrastare lo Hiv/Aids; invita i governi e gli Stati membri ad agire insieme per promuovere i diritti e l’educazione in materia di salute sessuale e riproduttiva, anche riguardo all’uso del preservativo quale strumento efficace nella lotta contro questo flagello”.
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