Scaffali e appendiabiti sono pronti anche in provincia di Varese, Alto Milanese e Vco. Dopo la partenza in Valle d’Aosta, i saldi invernali iniziano ufficialmente oggi, sabato 4 gennaio, nel resto d’Italia.
Previsioni di spesa contrastanti
Confcommercio stima un giro d’affari di 4,9 miliardi di euro, con il 22% dei consumatori che spenderà più dell’anno scorso. Più prudente il Codacons, che prevede una spesa complessiva di non oltre 4 miliardi, in calo rispetto ai livelli pre-pandemia.
Cosa acquisteranno i consumatori?
Il 93% comprerà abbigliamento, seguito da calzature (76%) e biancheria intima (40,7%). Molti consumatori approfitteranno degli sconti per acquistare capi desiderati da tempo, con il 70% che farà acquisti sia nei negozi fisici che online.
Occhio agli sconti e alle truffe
Secondo Assoutenti e Codacons, è fondamentale prestare attenzione alle etichette, assicurandosi che sia indicato il prezzo originale. Diffidare degli sconti superiori al 50%, che potrebbero nascondere fondi di magazzino.
La nuova direttiva Omnibus, recepita nel 2023, impone maggior trasparenza sui prezzi. Assoutenti propone un tavolo di confronto con il Ministero per educare consumatori e commercianti sui diritti e doveri durante i saldi.
Infine, si ricorda che i negozianti sono obbligati ad accettare pagamenti elettronici. Anche se il cambio merce non è obbligatorio, è importante conservare lo scontrino, soprattutto in caso di prodotti difettosi.