SANREMO – Si fa sul serio. Sanremo 73ma edizione, start h. 20.40, stasera martedì 7 febbraio. Tutti incollati davanti la TV perché per la prima volta nella storia ci sarà anche il Capo dello Stato, seduto nel parterre in prima fila, a sentire l’Inno Nazionale intonato da Gianni Morandi. Sembra fantascienza? E invece accadrà per davvero…E l’occasione è data da un occasione che vale la pena celebrare, i 75 anni della Costituzione Italiana. Proprio per questo atteso il monologo di Roberto Benigni sulla Costituzione.
Amadeus multitasking darà il via alla sua quarta direzione artistica e conduzione della manifestazione canora più famosa e longeva d’Italia. Al suo fianco per le cinque serate ci sarà nel ruolo di co-conduttore Gianni Morandi e ogni sera una donna differente.
Inizia per prima Chiara Ferragni, l’influenzer e moglie di Fedez avrà il compito prestigioso di inaugurare il Festival e di chiuderlo sabato, nella serata conclusiva. Dopo l’annuncio del cachet devoluto in beneficenza alle associazioni che tutelano la donna, c’è grande attesa per il monologo che porterà all’Ariston: una decina di minuti in cui Chiara leggerà una «lettera a se stessa», raccontando un po’ la sua storia e invitando al coraggio, tutto femminile, di affrontare le sfide e di inseguire i propri sogni. Ad aprire la serata – come da tradizione – ci saranno i vincitori della scorsa edizione, Mahmood e Blanco che canteranno “Brividi”. Poi Blanco intonerà il suo nuovo inedito dal titolo “L’isola delle Rose”.
È anche la serata della reunion dei Pooh con Riccardo Fogli, dopo la scomparsa di Stefano D’Orazio, che annunciano di fare qualcosa di emozionante.
Ancora un’ospite, l’attrice Elena Sofia Ricci per presentare la nuova fiction di Rai1 “Fiori sopra l’inferno”, poi ospiti musicali Piero Pelù, in collegamento dal Sukuzi stage con il brano Gigante e dalla nave da crociera “Costa Smeralda”, ormeggiata al largo di Sanremo, si collegherà il rapper Salmo.
Omaggio a Lucio Battisti, annunciato da Amadeus, in occasione degli 80 anni dalla nascita e dei 25 dalla morte del cantautore.
E infine le quattordici canzoni in gara – ah vero, le canzoni! – perché Sanremo non è solo un grande baraccone mediatico ma anche una kermesse musicale. Per la prima esibizione verranno votate solo dalla stampa accreditata al Festival (divisi in carta, radio e web) e a fine serata verrà stilata una classifica provvisoria.
Questi i cantanti della prima serata in ordine di uscita:
1 Anna Oxa (con Sali – Canto dell’anima),
2 Gianmaria (Mostro),
3 Mr. Rain (Supereroi),
4 Marco Mengoni (Due vite),
5 Ariete (Mare di guai),
6 Ultimo (Alba),
7 Coma_cose (L’addio),
8 Elodie (Due),
9 Leo Gassmann (Terzo cuore),
10 I Cugini di Campagna (Lettera 22),
11 Gianluca Grignani (Quando ti manca il fiato),
12 Olly (Polvere),
13 Colla Zio (Non mi va),
14 Mara Sattei (Duemilaminuti).
Le scommesse le abbiamo seguite (https://www.laprovinciadivarese.it/sanremo-per-gli-scommettitori-il-favorito-e-mengoni-poi-la-sorpresa-lazza-e-ultimo-323196/), Zelensky non interverrà più – né in diretta né in registrata – mettetevi comodi che Sanremo 73mo sta per cominciare!
Perché Sanremo è Sanremo.
G.M.A.