Algeria/ Mediatore: 3 cooperanti rapiti sono in mano di al Qaida

Bamako, 30 ott. (TMNews) – I tre cooperanti rapiti la scorsa settimana in un campo profughi sahawari in Algeria sono vivi e sono in mano ad al Qaida nel Maghreb islamico (Aqmi). E’ quanto ha dichiarato oggi alla France presse un mediatore.

Si tratta dell’italiana Rossella Urru, rappresentante del
Comitato Italiano Sviluppo dei Popoli (CISP), 27 anni di
Samugheo, in provincia di Oristano, e di due volontari spagnoli:
Ainhoa Fernandez de Rincon, membro dell’Associazione Amici del
Popolo Saharawi dell’Extremadura, e Enric Gonyalons, membro
dell’organizzazione spagnola Mundobat.

(con fonte Afp)

Sim

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