VARESE – Un nuovo tipo di truffa sta mettendo nel mirino gli anziani, una delle categorie più vulnerabili, utilizzando il rimborso INPS come esca. Dopo le famigerate truffe del finto nipote, ora i malintenzionati tentano di ingannare le persone con un falso messaggio che promette un rimborso di 280 euro per un errore nel calcolo della pensione.
Il meccanismo del raggiro è semplice ma pericoloso: gli ignari destinatari ricevono un SMS da un presunto mittente legato a INPS o Poste, che li avvisa dell’emissione di un rimborso. Per ottenere il bonus, si invita a cliccare su un link e a fornire dati personali e informazioni bancarie, con la promessa di ricevere il denaro direttamente sul proprio conto corrente. Purtroppo, una volta ottenute le credenziali bancarie, i truffatori non solo non inviano alcun rimborso, ma svuotano il conto della vittima.
Alcuni tentativi di truffa sono stati segnalati anche a Varese, fortunatamente senza esito positivo. Le Poste Italiane hanno già diramato un avviso, suggerendo agli utenti di contattare il numero verde 800.003.322 in caso di dubbi e di non fornire mai dati sensibili a chi si presenta con proposte sospette.
Le forze dell’ordine e gli esperti di sicurezza consigliano di prestare la massima attenzione a messaggi non richiesti, soprattutto se contengono link o richieste di informazioni personali. In caso di incertezze, è sempre meglio contattare direttamente la propria banca o le Poste per verificare la veridicità della comunicazione.