Il Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali di Regione Lombardia ha emesso un’allerta idro-meteo per diverse aree della regione, coinvolgendo anche la provincia di Varese. La zona delle “Laghi e Prealpi Varesine” sarà particolarmente colpita da un’allerta arancione per rischio idrogeologico a partire da martedì 8 ottobre, con un elevato pericolo di frane e smottamenti causati dall’accumulo di piogge intense. Inoltre, sono previste due allerte gialle, una per temporali e una per rischio idraulico.
Rischi e misure di prevenzione
Le previsioni meteo indicano precipitazioni diffuse di moderata o forte intensità, con i maggiori accumuli concentrati nelle aree prealpine. La Protezione Civile invita i residenti nelle zone a rischio a prestare massima attenzione e a seguire le indicazioni delle autorità locali. È stata attivata la fase di preallarme, che prevede il monitoraggio costante dei corsi d’acqua minori e delle aree più esposte al rischio idrogeologico. La possibilità di frane e smottamenti rende necessarie misure di pronto intervento per la sicurezza pubblica.
Situazione critica nel Nodo Idraulico di Milano
Anche la parte meridionale della provincia di Varese, che rientra nel cosiddetto “Nodo Idraulico di Milano”, è sotto allerta arancione sia per rischio idraulico che idrogeologico. Qui sono attese forti piogge accompagnate da raffiche di vento che potrebbero complicare ulteriormente la situazione idraulica della zona, con il rischio di esondazioni nei principali corsi d’acqua.
Previsioni meteo regionali
Il maltempo interesserà tutta la Lombardia, con un peggioramento delle condizioni meteorologiche già a partire da oggi, lunedì 7 ottobre. Il culmine delle precipitazioni si verificherà domani, 8 ottobre, con piogge intense e diffuse. Nelle Prealpi Centro-Occidentali e nella Valtellina si prevede che gli accumuli di pioggia potranno superare i 150 mm in sole 24 ore, portando all’attivazione di un’allerta rossa per rischio idrogeologico.
Le autorità raccomandano massima prudenza, soprattutto nelle aree già colpite da eventi meteorologici recenti, dove i terreni saturi aumentano il pericolo di frane e smottamenti.