BUSTO ARSIZIO – Giornate di forte tensione nel carcere di Busto Arsizio, culminate oggi pomeriggio con un grave episodio avvenuto poco dopo le 17 all’interno della terza sezione. Un detenuto è rimasto ferito a seguito di un’esplosione causata da una bombola del gas, durante una rivolta iniziata mentre un gruppo di reclusi stava tornando dalla sala socialità verso le celle. I detenuti si sono rifiutati di rientrare, occupando la sezione e distruggendo ciò che trovavano a tiro.
L’esplosione ha ferito il detenuto al volto e a una mano, nel tentativo di spegnere le fiamme. Fortunatamente, nessun altro detenuto né agenti di Polizia Penitenziaria sono rimasti coinvolti. La situazione è stata riportata sotto controllo in breve tempo, come confermato dalla direttrice del carcere, Maria Pitanello.
Questo episodio si inserisce in un clima di crescente protesta all’interno dell’istituto. Nei giorni precedenti, una psicologa era stata aggredita da un detenuto con un bastone. Le tensioni sembrano essere alimentate dalle difficoltà di alcuni detenuti nel ricevere risposte adeguate da parte dell’amministrazione carceraria.