Il Centro di Proctologia di terzo livello dell’Ospedale di Luino, creato e progressivamente implementato a partire dal 2018 dal Direttore della Chirurgia Generale, il Dott. Stefano Carini, arricchisce ulteriormente la propria offerta.
Le ultime novità, introdotte da dicembre ed ora in funzione a pieno regime, consistono nell’ambulatorio dedicato alla stomaterapia, un riferimento per tutto il Presidio del Verbano, e nell’ambulatorio di riabilitazione del pavimento pelvico, unico in Azienda per i pazienti inseriti nel percorso chirurgico garantito dalla Chirurgia di Luino.
L’ambulatorio di riabilitazione del pavimento pelvico è stato avviato grazie alla collaborazione tra i Dipartimenti di Chirurgia Generale, diretto dal Dott. Andrea Rizzi, di Emergenza ad Alta Specialità e Medical Center, diretto dal Prof. Francesco Dentali e la Direzione Assistenziale e delle Professioni Sanitarie e Sociali, diretta dal Dott. Antonio Staffa.
Il Progetto è stato concretizzato dalla Chirurgia Generale del Dott. Carini e dalla Riabilitazione del Dott. Bertoni, con l’essenziale contributo della Dr.ssa Cristina Meloni. Il personale che conduce tale ambulatorio, infatti, è composto da fisioterapisti, con preparazione specifica in riabilitazione del pavimento pelvico, in costante sinergia con i proctologi ed i fisiatri.
“Il nostro Centro di Proctologia offre ai pazienti un percorso completo, dalla diagnosi accurata a tutta la gamma di trattamenti, compresa ovviamente la chirurgia ultraspecialistica, passando dalla riabilitazione pre-operatoria alla riabilitazione post-operatoria, negli specifici casi in cui indicate” spiega ad asst-settelaghi.it il Dott. Carini, che con costanza e dedizione ha coltivato lo sviluppo di questo progetto.
Il Centro di Proctologia dell’Ospedale di Luino rappresenta un riferimento non solo per i pazienti provenienti dal luinese, ma da tutta la provincia varesina, e non solo: garantisce infatti un elevato standard di chirurgia proctologica, eseguendo, oltre che interventi di chirurgia routinaria, anche interventi complessi e mininvasivi per il prolasso del pavimento pelvico e per le patologie dell’ano-retto.
Decisivo in questa direzione è stato l’aggiornamento tecnologico delle sale operatorie, che possono ora disporre di nuovi sistemi di illuminazione ed uno strumentario chirurgico dedicato di ultima generazione, completo di device ad alta energia. Inoltre, è previsto l’arrivo di una nuova colonna per gli interventi chirurgici da eseguire in laparoscopia che consentirà l’utilizzo del Verde di Indocianina e delle immagini ad alta definizione ed in 4K.
I risultati confermano l’attrattività del Centro di Chirurgia Proctologica e della Chirurgia Generale di Luino: nel 2023 sono già stati eseguiti 130 interventi. Numeri che segnano un netto incremento rispetto al 2022, quando l’attività chirurgica a Luino ha comunque segnato un +40% rispetto al 2019, accompagnata da un +8% dell’attività ambulatoriale, sempre rispetto al 2019.
Molto importante è anche l’attività formativa che svolge: la Chirurgia di Luino è stata infatti accreditata come Centro di Training per gli specialisti che afferiscono alle scuole nazionali della Società Italiana di Chirurgia Colo-Rettale (SICCR) di Diagnostica del Pavimento Pelvico e di Chirurgia Colo-Proctologica, provenienti da tutta Italia. I centri analoghi in Italia sono 7 per la Chirurgia Colo Proctologica e 9 per la Diagnostica del Pavimento Pelvico.
Nel dettaglio, il Centro di Cure Proctologiche dell’Ospedale di Luino si occupa di disturbi proctologici dai più semplici e comuni come emorroidi, fistole, ragadi ed ascessi, a quelli più complessi dei prolassi rettali e disturbi del pavimento pelvico.
Per ognuna di queste patologie è previsto un percorso che comprende una diagnostica completa e accurata, in grado di identificare le lesioni più piccole e favorire un trattamento personalizzato precoce, sia di tipo medico, sia di tipo chirurgico, contando, anche in questo caso, su una tecnologia all’avanguardia.
In particolare, il Centro di Cure Proctologiche è dotato di un manometro e di un ecografo di ultima generazione, permettendo di sottoporre i pazienti ad importanti studi diagnostici, quali la manometria ano-rettale, con lo studio della funzionalità sfinteriale, e l’ecografia endoanale, con possibilità di eseguire ricostruzioni 3D del canale anale, indispensabili per un corretto iter diagnostico e chirurgico, costruito ad hoc per ciascun paziente.
Oltre al Centro Proctologico, è attivo, in stretta sinergia con la Chirurgia Generale, l’ambulatorio dedicato all’Enterostomia: i pazienti portatori di una derivazione intestinale hanno bisogno di un centro di riferimento in cui poter essere seguiti nelle prime fasi postoperatorie, per affrontare al meglio l’impatto psicologico che una stomia può portare e per imparare ad accettarla, conoscerla e gestirla, limitandone al massimo l’impatto sulla quotidianità.
Tutto questo non sostituisce, ma affianca l’attività di chirurgia generale che il reparto ha sempre svolto, garantendo anche l’urgenza chirurgica 7 giorni su 7, h24, per le patologie che possono essere trattate nel nosocomio luinese
“Siamo fieri di poter offrire ai nostri pazienti un servizio di alta qualità, che tuttavia non sarebbe stato possibile raggiungere senza il prezioso contributo della mia equipe chirurgica e di tutto lo staff infermieristico, che ringrazio” conclude su www.asst-settelaghi.it il Dott. Carini.