ROMA – Oltre 220 milioni di transiti sugli itinerari delle vacanze, con un incremento del + 4,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Le strade più percorse sono state: la A2 “Autostrada del Mediterraneo”, laSS106”Jonica”, la A90 “Grande Raccordo Anulare” e la SS36 “del Lago di Como e dello Spluga”. Inoltre il tasso di incidenti è sceso del -2,10%, con1510 sinistri a fronte dei 1543 del 2022) e in flessione gli incendi -1,50%, 263 rispetto ai 267 dell’anno scorso. Sono questi i macro dati più significativi del bilancio del traffico estivo dal 28 luglio al 30 agosto stilato da Anas, Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane diffusi nel comunicato stampa della direzione comunicazione di Anas.
“I dati di traffico sono un indice chiaro del recupero del turismo nel nostro Paese. Compito di Anas – dichiara Aldo Isi , A.D. di Anas – è quello di rendere sempre più agevole e confortevole il transito dei vacanzieri offrendo strade con elevati standard di sicurezza, una informazione tempestiva all’utenza e la risoluzione rapida delle emergenze. Abbiamo inoltre cercato di ridurre per quanto possibile i disagi dei viaggiatori, sospendendo fino al primo weekend di settembre tre cantieri su quattro di tutti quelli operativi sugli oltre 32.000 km della nostra rete. Un plauso alle forze dell’ordine per il lavoro svolto durante questo periodo contrassegnato anche dall’emergenza incendi e non da ultimo l’apporto fondamentale di tutti i dipendenti di Anas cui va il grazie più sentito”.
I giorni di maggior traffico sono stati quelli della prima settimana di esodo tra il 28 luglio ed il 3 Agosto, dove si sono registrati mediamente circa 6,9 milioni di veicoli al giorno con il picco venerdì 28 luglio (circa 7,4 milioni di veicoli)
Tra le strade più trafficate si evidenzia la A2 “Autostrada del Mediterraneo”. Al nord, lungo la SS36 “Del Lago di Como e dello Spluga” i veicoli mediamente transitati in un giorno a Lecco sono stati circa 64mila, risultano invece 42mila quelli sulla SS434 “Transpolesana” e spostandosi nel nordest lungo la grande viabilità triestina sono stati mediamente 30mila al giorno i transiti in prossimità di Muggia. Sulla SS51 “di Alemagna” nel tratto di valle presso Longarone i veicoli medi giornalieri sono stati 25mila.
Infine circa 40mila i veicoli medi giornalieri registrati sulle tangenziali di Parma e di Pescara, e 34mila quelli sul RA10 di Torino. Durante l’esodo e il controesodo Anas ha presidiato la rete per mantenere fluida la circolazione. Sono state impegnate 2200 risorse in turnazione costituite da personale tecnico e di esercizio, oltre al personale delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale, assicurando il monitoraggio del traffico in tempo reale h 24 e un pronto intervento per ogni criticità. Inoltre si è garantita la massima riduzione possibile del numero dei cantieri attivi lungo la rete stradale e autostradale di competenza. Infatti nell’ambito del piano di mobilità estiva, ne sono stati sospesi 811 pari al 74% del totale (erano 1.100 gli interventi in corso).