A fine mese torna la kermesse “Un lago di… vino” durante la quale vivremo il culmine dei festeggiamenti settembrini per celebrare la tradizione vitivinicola locale, che getta le sue radici nel lontano 1497, quando Ludovico il Moro concesse ad Angera il titolo di città e le diede facoltà di tenere due fiere annuali e diritto di mercato.
Dopo la Festa degli Amici della Bruschera e la Traversata a nuoto del Lago Maggiore ANGERA- ARONA, che hanno dato il via alle iniziative di fine estate, sabato 7 e domenica 8 settembre si prosegue con la presentazione dell’Angera Balloon Club. Sabato alle ore 10:00 sul pratone lungolago Piazza Garibaldi accoglieremo due palloni aerostatici e lo stand del nuovo club, al quale ci si potrà iscrivere, iniziare la procedura per diventare membri dell’equipaggio e poter poi volare in mongolfiera. «L’obiettivo è quello di rendere le mongolfiere una presenza ricorrente ad Angera, un primo passo per la replica dello spettacolo del 2022 previsto per settembre 2025» spiega l’Assessore alla Cultura e Turismo Giacomo Baranzini e aggiunge «in entrambe le giornate, dalle ore 15:00 alle ore 18:00, si potrà anche ammirare una nuova mongolfiera specializzata per il trasporto disabili e provare i voli vincolati».
Un’ampia scelta di Itinerari Esperienziali, per i quali segue calendario a parte, coinvolgerà turisti e visitatori fino a metà settembre, con l’intento di promuovere e condividere la bellezza, i sapori e l’unicità dell’entroterra angerese, che vanta campagne idilliache, valorizzate dalla presenta di aziende agricole e scuderie.
Domenica 8 settembre sono in programma: la tradizionale Giornata del Ricordo, che prevede il ritrovo con le Autorità e i rappresentanti delle Associazioni alle ore 11:15 davanti al Santuario Madonna della Riva, S. Messa, Corteo al Monumento ai Caduti in Piazza della Vittoria e la Pedalata AVIS Angera-Taino, aperta a tutti, iscrizioni a partire dalle 9:30 in Piazza Garibaldi di fronte al Palazzo Comunale.
Gli appassionati di musica potranno partecipare a due concerti nel mese di settembre, entrambi organizzati nel cuore del borgo in location speciali:
– venerdì 13 settembre alle ore 20:30 in Chiesa S. Alessandro, il Festival Il Lago Cromatico propone Ricordando Dino Ciani, grande interprete di cui quest’anno ricorre il cinquantesimo dalla sua precoce scomparsa. Sarà un’occasione unica per ascoltare dal vivo Roberto Cominati che eseguirà al pianoforte musiche di R. Schumann, J.J. Brahms, F. Kreisler, M. Moszkowski (prenotazioni tramite piattaforma eventbrite);
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sabato 14 settembre alle ore 21:00 in via M. Greppi – Piazzetta ex SAMA, nell’ambito della rassegna JAZZaltro 2024, ospiteremo un concerto del gruppo Gaia Cuatro composto da Aska Maret Kaneko – violino e voce Gerardo Di Giusto – piano Carlos “el tero” Buschini – basso e contrabbasso Tomohiro Yahiro – percussioni. Si tratta di un quartetto per metà argentino e per metà giapponese, nel quale ogni musicista porterà una qualche eredità musicale dalla propria terra. Venerdì 13 e sabato 14 settembre si svolgerà la prima edizione del Festival delle Arti e dei Mestieri organizzata dal Comune di Angera e dal Kapannone dei libri di Andrea Kerbaker. «L’iniziativa, fortemente voluta dall’amministrazione, mira a dare spazio a tutte le personalità che hanno a che fare con mestieri antichi e nuovi, analizzando come essi cambino con il passare del tempo nel confronto con la contemporaneità» spiega l’Assessore alla Cultura e Turismo Giacomo Baranzini» e ulteriormente precisa «Essendo il mondo dei mestieri estremamente vasto, abbiamo deciso di dare un tema ad ogni edizione, per circoscrivere così i mestieri da raccontare. Il legno sarà il tema per la prima edizione del Festival delle Arti e dei Mestieri ». Il programma del Festival prevede venerdì 13 settembre una serata dedicata all’architettura con inaugurazione della mostra “Alle origini dell’abitare” dell’Architetto Gian Mario Aspesi alle ore 18:00 al Civico Museo Archeologico in via Marconi 2, a seguire conferenza dell’Architetto Michele De Lucchi. Sabato 14 settembre alle ore 14:00, al Kapannone di via Verdi 35, dimostrazione di Xilografia e alle ore 17:00 al Museo Civico talk show a tema con un naturalista, un falegname e uno storico dell’arte. Ingresso libero.
I festeggiamenti culmineranno a fine mese con l’attesissima kermesse “Un lago di… vino” in fase di approntamento, sulla quale possiamo fornirvi già qualche anticipazione:
- – giovedì 26 settembre alle ore 18:00 in via Dei Mille 5, la Biblioteca Civica invita a l’ora de La fata verde assenzio, vino e altri paradisi artificiali nella poesia dei poeti maledetti, un breve viaggio nell’aperitivo che, da fenomeno storico sociale, si è trasformato in icona letteraria e artistica (ingresso libero);
- – venerdì 27 settembre alle ore 21:00 in Sala Consiliare dedicheremo un’intera serata al vino I.G.T Ronchi Varesini con degustazione, iniziativa promossa dall’Associazione Vini Varesini (ingresso libero da via Cavour);
- – sabato 28 settembre alle ore 17:30 in via Marconi 2, il Civico Museo Archeologico propone Il Vino nell’antica Roma, conferenza condotta dall’archeo gastronoma Dott.ssa Laura Mussi sulla viticoltura e i vini del mondo romano. I partecipanti potranno prendere parte ad un archeo degustazione, esperienza unica per assaporare i vini dell’antica Roma in abbinamento a pietanze ispirate a ricette di 2000 anni fa (evento gratuito, posti limitati su prenotazione a [email protected]).
La serata proseguirà con VINUM BONUM VINUM concerto multimediale alle ore 21:00 in Sala Consiliare, eseguito da Maurizio Padovan violinista, storico e ricercatore, già membro dello storico gruppo milanese di musica antica Accademia Viscontea. L’evento vedrà protagoniste la musica, l’arte e la medicina. Il concerto di musica antica sarà arricchito da immagini, aneddoti e racconti che accompagneranno lo spettatore alla scoperta delle virtù terapeutiche del vino, degli alimenti e delle loro influenze sulla salute umana secondo i precetti della medicina medievale. Maurizio Padovan eseguirà, con antichi strumenti ad arco, la viella e la ribecca, una serie di brani, che percorreranno un periodo che va dal XIII al XVI secolo, tratti sia da repertori anonimi, sia da quelli di musicisti come Colin Muset, Domenico da Piacenza, Bartolomeo Tromboncino e Giorgio Mainerio. In conclusione degustazione di vini I.G.T. Ronchi Varesini offerti dall’azienda agricola Cascina Piano di Angera.