04 Ago 2012
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Angera – Un’interrogazione per segnalare lo stato di degrado in cui versa la palestra di Angera. Il documento verrà presentato nel prossimo consiglio comunale dal consigliere di opposizione Alessandro Paladini Molgora. L’esponente della lista civica Cambiangera ha già espresso le proprie perplessità sullo stato dei bagni e delle gradinate dell’impianto sportivo nel quale giocano, non solo le ragazze della Pallavolo, ma anche altri atleti affiliati a diverse altre associazioni sportive del territorio. Il consigliere Molgora ha rilanciato la questione del degrado della struttura sportiva anche sul suo sito internet www.cambiangera.it.
Sul sito Molgora ha anche pubblicato le foto che evidenziano i problemi dell’impianto sportivo: «Purtroppo – scrive Molgora – c’è da segnalare lo stato di degrado della palestra in cui si troveranno a giocare le partite in casa. Un altro grave problema di igiene che va risolto è quello degli spogliatoi, docce e bagni si trovano in stato di grave carenza igienico-sanitaria. Il Sindaco se ne deve far carico, assicurando le pulizie e l’igiene dei locali, non demandando l’incombenza alle scuole e alle società sportive che da sole non riescono a garantire uno standard minimo».
Molgora è molto critico: «Da sottolineare – dice l’esponente dell’opposizione – c’è soprattutto la questione delle pulizie. Ci deve pensare il sindaco, non può coinvolgere le associazioni sportive altrimenti il problema non potrà mai essere risolto. Abbiamo una squadra di pallavolo bellissima, che ha ottenuto ottimi risultati e che non merita di fare certe figuracce quando arriveranno da tutta la Lombardia diverse squadre». Il consigliere Molgora ha chiesto un intervento tempestivo: «L’amministrazione – spiega – deve intervenire al più presto. È impensabile che si inizia la stagione con un impianto così messo male. Non sarebbe solo una brutta figura per la società di pallavolo ma soprattutto per la città di Angera». La vicenda finirà, quindi, in consiglio comunale: «Stiamo già preparando i documenti – conclude – bisogna intervenire».
Pino Vaccaro
p.rossetti
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