03 Dic 2011
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ARCISATE (e. rom.) Il pubblico ministero Luca Petrucci ha chiesto una condanna a due anni di reclusione, ridotti per il rito abbreviato a un anno e quattro mesi, per omicidio colposo. L’avvocato difensore Stefano Amirante ha domandato invece l’assoluzione. Il giudice per l’udienza preliminare Stefania Pepe si esprimerà il 23 dicembre. Sul banco degli imputati c’è Enrico Marzelli, 61 anni: è accusato di aver travolto con il suo tir Dario Nicora, 84 anni, che morì dopo quasi un mese di agonia.
La tragedia capitò il 4 luglio 2008 in via Matteotti, ad Arcisate. Il tir era fermo al semaforo e quando ripartì investì e trascinò per 20 metri Nicora, che stava tentando di attraversare la strada. Per la difesa, Marzelli non poteva vedere l’anziano impegnato nell’attraversamento: l’abitacolo del tir è così alto da nascondere i pedoni quando gli sono immediatamente davanti. Inoltre per Amirante il camionista non era fermo sulle strisce pedonali, come afferma l’accusa: si era momentaneamente arrestato a causa della lunga coda davanti al semaforo.
e.marletta
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