Api in salvo, regina compresa. Grazie a un lavoro di squadra

Protezione Civile, vigili del fuoco e due apicoltori in soccorso di un favo costruito in pieno centro

Insolita operazione, giovedì sera in centro a Gavirate, da parte dei volontari della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco di Varese e di due apicoltori di Cocquio Trevisago.

In un intervento congiunto, è stato recuperato e salvato un favo di api che stavano costruendo il loro nido proprio sotto il cornicione di un edificio di Gavirate in piazza Libertà. Un’operazione che in realtà era già iniziata mercoledì, quando un’apicoltrice di Cocquio Trevisago ha chiesto la collaborazione del gruppo di Protezione civile gaviratese. Scopo della chiamata, il soccorso da portare a uno sciame d’api che si erano andate a costruire la loro casetta, proprio sotto un cornicione appena sopra l’ingresso

della sede della Ubi del paese. «Viste le difficoltà a raggiungere il cornicione in questione – spiega , coordinatore della Protezione Civile di Gavirate – visto che le api sono animali protetti e che già da una decina di giorni si trovavano in quella posizione e che rischiavano di diventare un rischio per le persone, perché portando il miele in quella struttura potevano provocare la caduta dello stesso cornicione posto proprio sopra l’ingresso della banca, abbiamo chiesto aiuto al comando provinciale dei Vigili del Fuoco».

La richiesta di aiuto da parte della Prociv gaviratese ha ottenuto l’immediata disponibilità dei pompieri; l’operazione recupero delle api è scattata il giorno successivo. La Protezione civile si è occupata di mettere in sicurezza il tratto di strada interessato, mentre i Vigili del Fuoco hanno messo a disposizione l’autoscala e un operatore addestrato per le disinfestazioni, pronto a intervenire nel caso in cui non si fosse riusciti a recuperare le api. «Sono intervenuti anche due apicoltori – racconta Bogni – che con la loro attrezzatura, la loro esperienza e con il loro amore per le api, hanno effettuato il recupero nel modo meno violento e invasivo possibile nei confronti degli insetti». Il lavoro di squadra insomma è stato perfetto e l’obiettivo è stata raggiunto dopo un’ora e mezzo di lavoro congiunto; api messe in salvo e nessuna conseguenza per i cittadini.

«Dopo novanta minuti di lavoro eravamo tutti soddisfatti e contenti, per aver recuperato del tutto le celle realizzate dalle api e soprattutto per aver recuperato anche la regina, perché senza di essa sarebbe stato un intervento inutile» conclude il coordinatore della Protezione Civile di Gavirate.