Parma, 12 dic. (Apcom) – L’Italia è ingabbiata in una lotta a ciclo continuo tra sinistra e destra che si autoalimenta e dalla quale è necessario uscire. Ed è la sinistra, “ovvero la mancanza di un’alternativa credibile, che assicura, miracolosamente, la tenuta della destra”. Per questo, spiega Rutelli illustrando le caratteristiche della nuova formazione politica da lui guidata, nasce Alleanza per l’Italia.
Bersani, osserva Rutelli concludendo i lavori dell’assemblea nazionale di Allenza per l’Italia, “è costretto anche lui a dire che ciò che unisce il Pd è: ‘andiamo contro Berlusconi’. E così, di nuovo, il cerchio si chiude. Berlusconi compatta i suoi contro la sinistra. La sinistra, incapace di proporre un’agenda alternativa, si compatta contro Berlusconi. E l’Italia resta inchiodata alla guerra dei 15, che diviene ormai la guerra dei vent’anni”.
“A ricordare a milioni di italiani che una piazza che si affidi alle parole di un pentito di mafia pluriassassino per contrastare Berlusconi, dimostra la mancanza di una forza, di una direzione capace di orientare un grande Paese come il nostro – ha detto Rutelli – E non è meno penoso vedere, a distanza di una settimana, l’altra parte politica che gioisce per le parole di un altro mafioso pluriassassino che, invece, dichiara di scagionare il premier. E’ da questo tipo di conflitto che vogliamo uscire”.
Mda
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