Rimini, 26 ago. (Apcom) – Le carceri italiane sono “idonee” ad ospitare soltanto “i detenuti italiani”, altrimenti “si supera la capienza regolamentare e quella tollerabile”. Per questo il ministro della Giustizia si appella all’Unione europea: “Deve farsi promotrice di trattati” e “dare risorse economiche a Stati” per “costruire nuove carceri”.
“Ci sono oltre 63mila detenuti, oltre 20mila sono stranieri – ricorda Alfano prima di partecipare a un incontro al Meeting di Cl di Rimini – vuol dire che le carceri italiane sono idonee ad ospitare i detenuti italiani. Con l’aggiungersi degli stranieri agli italiani, si supera la capienza regolamentare ma anche quella tollerabile”.
“Ho fatto un appello all’Ue – dice – non può da un lato esercitare sanzioni e dall’altro chiudere gli occhi sul fenomeno del sovraffollamento carcerario che deriva dalla presenza di detenuti stranieri: un fenomeno a cui la Ue deve prestare attenzione. La Ue deve o farsi promotrice di trattati o dare risorse economiche agli Stati più interessati dal problema per costruire nuove carceri”.
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