San Francisco, 9 giu. (Ap) – I fiori all’occhiello di Apple, da poche ore più accessibili e dunque a prova di recessione. E’ il grande annuncio arrivato da San Francisco, dove si è aperta la conferenza che riunisce gli sviluppatori del software della Apple. Conferenza tra le più attese, senz’altro, dagli appassionati del mondo della telefonia e dei computer, sempre alla ricerca di nuovi miracoli. E il miracolo, puntuale, è arrivato anche quest’anno, soprattutto dal fronte dei prezzi. Apple ha comunicato infatti in anteprima di aver tagliato i prezzi dei suoi iPhone.
La buona notizia riguarda soprattutto la versione più economica della sua popolare invenzione, che scenderà da 199 dollari a 99 dollari. Di certo è stata notata l’assenza del ‘papà dell’iPhone, così come anche dell’iPod’. Steve Jobs, numero uno di Apple e da tempo assente per una misteriosa malattia,non si è presentato infatti, almeno finora, alla conferenza.
Tornando all’iPhone, le novità non finiscono con il taglio dei prezzi, visto che a fare il loro ingresso sul mercato saranno anche i nuovi modelli, in particolare l’iPhone 3G S di terza generazione, che sbarcherà sui mercati americani il prossimo 19 giugno, un po’ prima rispetto alle previsioni, e che entro il prossimo agosto sarà disponibile in più di 80 paesi.
Quale sarà il suo valore aggiunto rispetto all’iPhone attuale? Intanto, il nuovo modello avrà una batteria migliore di quella del modello precedente di circa un terzo; ma la novità sarà rappresentata soprattutto dalle funzioni video di cui disporrà, così come anche dalla presenza di una bussola digitale. Ancora, stando al New York Times, l’iPhone 3G S avrà diversi comandi vocali, che permetteranno agli utenti di ascoltare musica, di telefonare a contatti salvati nella propria rubrica e interrompere un brano musicale che si sta ascoltando, utilizzando le `semplici’ corde vocali.
E riguardo alla funzione fotografica, se la vecchia macchina digitale aveva 2 megapixel, la nuova ne ha tre (non come 3,2, come si era però scommesso nel corso degli ultimi giorni).”Ogni volta che avrete un iPhone con voi, avrete anche una videocamera”, ha detto soddisfatto aPhil Schiller, responsabile di marketing di Apple, che riferendosi all’intera gamma di prodotti di Apple ha parlato della “linea più conveniente” che il colosso abbia mai lanciato.
E sempre riguardo all’iPhone, cosa significa quella S che sta alla fine nel nuovo nome di iPhone 3G S? “S”, dice ancora il numero uno del marketing, sta per Speed, ovvero per velocità: perché la verità è che la differenza sta appunto nella velocità. Riguardo al prezzo, la verione con 16 gigabyte del nuovo gioiello di Apple costerà 199 dollari mentre quella a 299 avrà un prezzo di 299 dollari.
Ma se l’iPhone significa Apple, Apple non è certo sinonimo solo di iPhone. Ecco che il colosso ha presentato così gli altri prodotti della nuova stagione, e anche in questo caso i prezzi sono stati tagliati.
Sotto i riflettori il nuovo computer portatile MacBook Pro a 15 pollici, con batterie che possono essere ricaricate fino a 1.000 volte, e che, dotato del processore più veloce che Apple ha mai avuto nella sua storia, sarà venduto per 1.699 dollari. Di questo portatile esiste anche la versione a 13 pollici, al prezzo di 1.199 dollari.
Novità infine per l’imminente sistema operativo Mac OS X Snow Leopard, che i cartelloni dell’auditorium di San Francisco hanno definito “il sistema operativo più avanzato del mondo”. Apple ha in particolare annunciato che le funzioni di Snow Leopard saranno migliori rispetto a quelle dell’attuale sistema operativo.
Presentata infine la nuova versione del Web browser, ovvero il Safari 4.
Insomma, nelle prime ore dall’apertura della conferenza le novità non sono di certo mancate. Ora sale la trepidazione per un’altra novità, o meglio per un ritorno: quello di Steve Jobs, che molti sperano smentirà tutte le voci contraddittorie che si sono succedute nel corso degli ultimi mesi.
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