02 Nov 2011
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La Mecca, 2 nov. (TMNews) – Più di due milioni di musulmani inizieranno venerdì i riti dell’annuale pellegrinaggio alla Mecca, il più grande raduno umano del mondo che rappresenta per le autorità saudite una formidabile sfida logistica.
“Ci mobilitiamo con tutti i mezzi per prevenire ogni attentato alla sicurezza di un qualunque pellegrino o di un gruppo di pellegrini”, ha assicurato oggi il nuovo principe ereditario Nayef bin Abdel Aziz da La Mecca, la prima città santa dell’islam, situata nella parte ovest del regno saudita. Il principe Nayef, ministro dell’Interno e presidente dell’alta commissione del pellegrinaggio, ha assistito a una sfilata delle forze di sicurezza e della difesa civile. Saranno dispiegati 100.000 uomini per garantire la sicurezza durante lo hajj (il pelegrinaggio).
Ogni anno due milioni e mezzo di fedeli partecipano al pellegrinaggio, 1,8 milioni provenienti dall’estero e circa 700.000 sauditi e residenti nel regno. Ogni paese musulmano ha diritto a una quota di 1.000 pellegrini per ogni milione di abitanti. Attorno alla Grande moschea, a La Mecca, sono state installate circa 1.500 videocamere di sorveglianza. Le postazioni di polizia sono 29. Mobilitati anche 20.000 addetti del personale sanitario, che avranno a disposizione cinque eliambulanze.
(fonte Afp)
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