ARCISATE – A poco meno di un giorno di distanza si è costituito l’aggressore della sparatoria avvenuta ieri, venerdì 5 gennaio, intorno alle 23.30 ad Arcisate. Si tratta di un 23enne italiano residente a Cuasso al Monte, che oggi, , sabato 6 gennaio, si è costituito ai carabinieri e ha confessato. Massimo riserbo sulle indagini al momento. L’uomo sarebbe dunque stato arrestato e condotto alla casa circondariale con l’accusa di tentato omicidio.
Stando ad alcune indiscrezioni il giovane avrebbe sparato un colpo d’arma da fuco da una automobile, passando davanti a un locale di Arcisate, nei confronti della vittima, per poi darsi alla fuga. Forse l’arma sarebbe un fucile da caccia. I carabinieri del nucleo provinciale di Varese, analizzando le immagini delle telecamere di videosorveglianza erano risaliti all’auto del 23enne che, stando sotto pressione, si è costituito in caserma, alla presenza di un avvocato. Rintracciate nella abitazione dell’uomo due cartucce identiche a quella esplosa in via Roma.
La vittima invece è un 25enne di nazionalità italiana e il colpo l’ha raggiunto all’addome, lasciandolo in gravi condizioni. Attualmente è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Circolo di Varese, ma pare non sia in pericolo di vita.