Area C di Milano a pagamento anche nei weekend, Maione boccia Sala: “Misura che punisce i cittadini meno abbienti”

Mozione in Consiglio regionale per chiedere al Comune di evitare l'annunciata estensione onerosa dell'accesso al centro città. Interviene l'assessore all'Ambiente

MILANO – “Io questa misura non l’avrei mai fatta perché è ideologica, incoerente con le misure poste in essere da Regione Lombardia. Sembra una misura punitiva per i cittadini meno abbienti”. Lo ha affermato l’assessore all’Ambiente e Clima, Giorgio Maione, intervenendo durante la discussione della mozione 192, presentata dalla Lega, che impegna la giunta a “promuovere, nelle opportune sedi istituzionali, un’interlocuzione con il comune di Milano finalizzata a evitare l’ipotesi di pagamento per l’accesso nell’Area C durante i weekend e nei giorni festivi”. L’efficacia “non è dimostrata: è impossibile stimare il contributo in termini di riduzioni di emissioni in un’area così limitata”, ha sottolineato Maione.