Mosca, 30 dic. (Apcom-Nuova Europa) – La Russia potrebbe mandare
un missile contro un grande asteroide in avvicinamento alla
terra. Il capo dell’Agenzia Spaziale Anatoly Perminov ha detto
alla radio Golos Rossii (Voce della Russia) che una tale missione
potrebbe rendersi necessaria per evitare che l’asteroide Apophis
colpisca il nostro pianeta.
Quando Apophis fu scoperto nel 2004, gli astronomi stimavano le
probabilità di uno schianto pari a 1 su 37. Ulteriori studi hanno
escluso qualsiasi possibilità di un impatto nel 2029, ma secondo
quanto ha dichiarato Perminov c’è comunque una piccola
probabilità di incontri successivi.
Si ritiene che il 13 aprile 2029 Apophis – nome greco del dio
dell’Antico Egitto Apòfi, detto “il distruttore” – si troverà a
una distanza così ravvicinata da raggiungere una magnitudine pari
a 3,3, tanto da poter essere individuato a occhio nudo senza
difficoltà. Questo incontro ravvicinato sarà visibile in una
vasta zona che comprende Europa, Africa e Asia occidentale.
Apophis causò un breve periodo di allarme cinque anni fa, poiché
le osservazioni iniziali indicavano una probabilità relativamente
alta di collisione. Tuttavia, osservazioni aggiuntive hanno
permesso migliori previsioni e una determinazione dell’orbita più
precisa, che di fatto hanno escluso la possibilità di un impatto
con il nostro pianeta o con la Luna per quella data.
Tuttavia la probabilità di un impatto per il 13 aprile 2036
rimane ancora elevata, mantenendo l’asteroide al livello 1 di
pericolo.
Cgi
301228 dic 09
MAZ
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