Arona, quando il divieto di balneazione diventa un optional

Nonostante il rilevamento di Goletta dei Laghi abbia mostrato come la foce del Vevera sia fortemente inquinata ad Arona il divieto di balneazione passa inosservato (immagine generica dal web)

L’ondata di caldo ha fatto prendere d’assalto le spiagge dei nostri laghi del Varesotto e ad Arona si è registrata una incredibile affluenza di bagnanti ai lidi più noti della ridente località sul Lago Maggiore.

Tuttavia il rilevamento di Goletta dei Laghi pochi giorni fa ha reso noto come la foce del Vevera sia risultata una zona fortemente inquinata e pericolosa per la balneazione. Nonostante questo, continua la presenza numerosa di bagnanti disinteressati ai divieti comunali. Per di più nei giorni scorsi si sè tenuto l’Aronaman Triathlon con gare di nuoto, ciclismo e corsa e per 350 partecipanti. Ma anche i tuffi erano stati proibiti sul lungolago di Arona nei giorni scorsi.