24 Giu 2011
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UBOLDO Sei lavatrici, un frigorifero e due boiler tutti rigorosamente non funzionanti: è questo il bottino che ha tentato di rubare dalla discarica di via IV Novembre la famiglia di Rescaldina (un 19enne, il padre di 63 anni e la sua convivente 48enne) arrestata giovedì sera dai carabinieri della stazione di Uboldo. I tre, tutti noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, sono entrati in azione poco dopo le 20,30 forzando il cancello e portando un furgone Iveco della stazione ecologica.
Con pazienza hanno caricato sul mezzo scarti ferrosi, per un totale di 100 chilogrammi, ed elettrodomestici rotti. La presenza del terzetto ha attirato l’attenzione un automobilista che ha allertato le forze dell’ordine. I carabinieri sono arrivati sul posto in pochi minuti ed hanno trovato i ladri ancora impegnati a trasferire il bottino sul mezzo. Sempre sul furgone è stato trovato un autentico kit da scasso: martelli, un’accetta, un seghetto, molte chiavi inglesi e persino un trapano a percussione. Nessuno ha tentato la fuga o opposto resistenza: sono stati accompagnati in caserma e dopo il sbrigo delle pratiche burocratiche gli uomini sono stati trasferiti alla casa circondariale di Busto Arsizio mentre la donna è stata accompagnata al carcere di Monza. Dovranno rispondere dei reati di furto aggravato in concorso e possesso di oggetti atti ad offendere e allo scasso.
e.romano
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