Un occhio alla vitalità sociale e uno a quella commerciale. La voglia di mettere a disposizione un centro nuovo di zecca per favorire l’aggregazione, sottoforma di festa, tra i cittadini. E quella di dare a essi l’opportunità di avere una struttura robusta cui attingere per le loro necessità di acquisto. Il trasferimento in un futuro non lontano del centro di grande distribuzione Tigros del territorio di Solbiate Olona nell’area ex Sir porta ai classici due piccioni con una fava. Perché ad esso è connesso anche il discorso della riqualificazione dell’area feste con la dotazione ai cittadini solbiatesi di un’area più funzionale e ampia.
L’accordo tra Comune e proprietà è molto vicino, tanto è che le due parti si sono viste in questi giorni per chiarire gli ultimi dettagli dell’operazione. Ma che per Solbiate Olona il doppio innesto sia destinato a dare un valore aggiunto in termini di sviluppo economico, e magari di posti di lavoro per alcuni cittadini, e di socializzazione sembra ben evidente.
E si comprende quindi che il primo cittadino parli con la voce della soddisfazione: «Prima di Natale – ha spiegato- contiamo di rendere noto il cronoprogramma che porterà alla realizzazione dei lavori e quindi all’ottenimento di questi due traguardi». Peraltro sarà anche una concessione alla rivitalizzazione di un’area, quella dell’ex Sir che, dopo essere stata in trascuratezza per un po’ di anni, ora rinascerà sotto altre fattezze. E avrà modo quindi di continuare a segnalarsi come uno dei poli di propulsione economica per Solbiate e in generale per la zona circostante.
«L’obiettivo – prosegue il primo cittadino – è di arrivare a realizzare i due interventi in contemporanea e quindi l’apertura del supermercato e la nuova area feste». Quest’ultima è peraltro da gran tempo un elemento di notevole richiamo per le iniziative aggregative solbiatesi: dalle feste di alcune realtà associative a quelle di alcuni partiti politici si è sempre infatti rivelata come un elemento polifunzionale di catalizzazione.
Sull’effettivo decollo degli interventi in questione, Melis scopre già il velo e afferma che è previsto per autunno del 2018. Ma già da ora, fa intendere, è tempo di fermare le bocce su quando debba essere eseguito e come. Con un obiettivo chiaro in testa: dare alla piccola Solbiate una non indifferente iniezione di potenziamento.