Arrivano altre due medaglie per l’Italia nei Campionati del Mondo di scherma!

L’ottava e penultima giornata dei Campionati del Mondo di scherma Il Cairo 2022 porta due medaglie targate Lombardia per l’Italia. A conquistarle, in una giornata dedicata alle prove a squadre di fioretto femminile e spada maschile, sono Arianna Errigo e Federico Vismara, rispettivamente campionessa e vicecampione del Mondo.

foto: BIZZI TEAM

Da veterana, capitana e trascinatrice assoluta, la carabiniera muggiorese è stata grande protagonista della cavalcata del quartetto azzurro guidato dal ct Stefano Cerioni e composto anche da Alice Volpi, Martina Favaretto e Francesca Palumbo, tornato sul gradino più alto del podio in una rassegna iridata cinque anni dopo Lipsia 2017.

Cavalcata perfetta quella dell’Italia, coronata dalla finale dominata contro gli Stati Uniti, conclusa col punteggio di 45-27. Una gara che si era aperta ieri con l’ottavo di finale vinto per 45-19 sull’Austria e che era proseguita oggi con il quarto di finale contro la Polonia (45-26) e la semifinale contro il Giappone (45-37).

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Medaglia d’argento per il milanese Federico Vismara, sul secondo gradino del podio con Andrea Santarelli, Davide Di Veroli e Gabriele Cimini. L’atleta delle Fiamme Azzurre, di base alla Scherma Cariplo Piccolo Teatro Milano, dove si allena col ct Diego Confalonieri, è stato protagonista degli assalti fino alla finale persa per 45-42 contro la Francia.

Argento, dopo l’oro europeo di un mese fa,  che è il frutto di una lunga camminata iniziata ieri dai sedicesimi di finale vinti per 45-31 sull’Azerbaijan e l’ottavo contro la Svezia concluso col punteggio di 45-32. Oggi poi i quarti di finale contro l’Ucraina (45-39) e la semifinale dominata col Giappone (45-31), prima di cedere alla Francia in finale.

«Vincere è sempre molto bello, oggi siamo state molto brave, non è mai facile arrivare da favorite e confermarsi» ha commentato Arianna Errigo. «Abbiamo avuto momenti difficili, ne siamo uscite a testa alta, siamo state bravissime tutte. Prima della finale ci siamo dette ‘peccato che non c’è la Russia’, perché quando tiriamo così non dobbiamo temere nessuno e sarebbe stato bello un bel confronto. Io sono contenta di aver tirato bene, lo sport vive di alti e bassi, ora è un momento buono ma probabilmente arriverà un momento di difficoltà e ci sarà da lavorare per migliorarsi». Poi lo sguardo al futuro: «Da novembre ricominceranno le gare, dovremo impegnarci al massimo tutte e se lo meriteremo saremo noi ad andare a Parigi».

«Ci abbiamo creduto, abbiamo lasciato qualche punto per strada, loro sicuramente sono una squadra forte – ha detto invece Vismara – ancora più amalgamata di noi in questo momento, quest’anno ci abbiamo già vinto che perso. Siamo in mezzo a un percorso che non finisce qua, arriveremo a Parigi e ce la giocheremo».

(foto: BIZZI TEAM)