– Sono in servizio da un mese, ma già i Coradia non convincono i pendolari: meno posti di altri treni, tempi lunghi in stazione. Queste le critiche rivolte dal comitato pendolari Gallarate-Milano.
I viaggiatori che quotidianamente prendono il treno in piazza Giovanni XXIII per raggiungere l’ufficio si sono riuniti nei giorni scorsi per mettere nero su bianco alcune problematiche. E la prima riguarda i nuovi Coradia, ultimi arrivati nella flotta di Trenord entrati in servizio lo scorso 16 febbraio.
/>«Non capiamo la logica dell’utilizzo di questi convogli sulla Milano-Varese», afferma in una nota il comitato. Questi treni hanno 506 posti a sedere, contro i 558 dei Vivalto, il modello utilizzato dalla Milano-Domodossola, una delle tre linee che ferma a Gallarate.Insomma, i pendolari vorrebbero altri treni sulla Milano-Varese, ma Trenord ricorda che i Coradia garantiscono il 10% in più dei posti rispetto ai convogli utilizzati in precedenza su questa linea. E questa è l’unica reazione che si registra da parte dell’azienda. Ma quella dei sedili a disposizione non è l’unica critica che viene sollevata dai pendolari.