Roma, 4 feb. (Apcom) – “L’homme qui marche”, scultura bronzea
dell’artista svizzero Alberto Giacometti, ha battuto tutti i
record per un’opera d’arte venduta all’asta: l’incanto alla
londinese Sotheby’s, ha raccolto oltre 65 milioni di sterline
(circa 74,2 milioni di euro), rispetto a un prezzo di partenza
stimato fra i 12 e i 18 milioni di sterline.
Come riporta il quotidiano britannico The Daily Telegraph, dieci
rivali hanno lottato durante otto minuti per aggiudicarsi
l’opera: vincitore è risultato un anonimo compratore che ha
presentato la sua offerta per telefono.
“L’homme qui marche I”, alto 183 centimetri – e ritratto sulle banconote da cento franchi svizzeri – avrebbe dovuto far parte di un gruppo scultoreo per il Chase Manhattan Plaza di New York: Giacometti creò varie sculture, di cui ne sopravvivono solo alcune, ma decise di abbandonare il progetto dopo essersi reso conto che sarebbero stati necessari troppi anni per portarlo a termine.
Il record precedente apparteneva a un dipinto di Pablo Picasso, “Il ragazzo con la pipa”, venduto nel 2004 a New York sempre da Sotheby’s per 58,5 milioni di sterline.
Mgi
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