Web Varese Tra i mille scarabocchi anche un po’ di arte a colorare, questa volta con gusto, le strade della nostra città. Accade in via Dandolo dove la copertura di un cantiere in pannelli di compensato si è trasformata in una tela per Simone Zulli, artista varesino diplomato all’accademia di Brera che ha realizzato altri murales in città, anche in occasione dei Mondiali di ciclismo 2008.
Questa volta l’iniziativa si deve alla sensibilità di un imprenditore,
Alessandro Lotito, cui è stata affidata la ristrutturazione del palazzo d’epoca al civico 9 di via Dandolo. I lavori proseguiranno per tutto l’anno occupando tre degli ambiti parcheggi a ridosso del Tribunale. Sicuramente se il cantiere fosse rimasto coperto dai soliti pannelli, nel giro di pochi giorni si sarebbe riempito di scarabocchi, come accade altrove. , spiega Lotito che ha proposto la frase da scrivere a mo’ di messaggio alla comunità: <Il futuro all'inizio è sempre un cantiere?. L'artista ha invece scelto di ritrarre tre operai al lavoro, tratteggiati in bianco e nero accanto a un geometra impegnato a verificare delle planimetrie. Questa mattina gli ultimi ritocchi. L. Rom.
s.bartolini
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