13 Lug 2015
di 
1 minuto di lettura
– Rischia la chiusura l’associazione degli artigiani e dei commercianti di Sesto Calende. Il sodalizio guidato dallo storico presidente Stefano Locorotondo è ad un giro di boa, e lunedì 13 luglio durante una assemblea straordinaria alle ore 21 in Sala Varalli del municipio se ne decideranno le sorti. La situazione è critica e Locorotondo lancia un appello a tutti gli esercenti della città affinché “si assumano le proprie responsabilità” e partecipino all’incontro. L’ordine del giorno già
approvato e pubblicizzato prevede, dopo la relazione del presidente, la questione del tesseramento 2015 e le elezioni del nuovo direttivo 2015/2019. Ma il quarto punto nell’elenco è emblematico: parla di scioglimento del Gruppo Artigiani, Commercianti e Terziario Avanzato di Sesto Calende. Le cause che hanno portato a questa contingenza sono spiegate dallo stesso presidente: “nell’assemblea del 28 gennaio scorso non ci furono candidati in numero legale sufficiente per formare un nuovo direttivo dell’associazione. Visto però che una rappresentanza del Gruppo è necessaria, abbiamo deciso per risolvere il problema di aprire il tesseramento 2015 con la stessa quota di adesione precedente, pari a 20 euro. Questo per dar modo a chi fosse intenzionato a candidarsi ma non fosse già socio, di poterlo fare versando la quota la stessa sera del 13 luglio”. Naturalmente il presidente si augura una prosecuzione di questo sodalizio importante per Sesto, che tanto ha fatto in questi anni. Ma il risultato dipenderà dall’interesse e dalla partecipazione dei negozianti, degli artigiani e delle aziende sestesi e dalla loro voglia di mettersi in gioco, presentando la propria candidatura per portare avanti le iniziative e i progetti della categoria. “L’unione fa la forza”, è sempre stato il motto del Gruppo Commercianti, che nel corso degli anni ha consolidato questa tendenza anche per merito dell’Urban Blog ILoveSestoCalende. Ora tutti sono chiamati a dare prova di questa forza e di questa solidarietà. Altrimenti sarà la fine per un’associazione che è vitale per lo sviluppo armonico e dinamico della città.
