Cocaina per 150 mila euro individuata in un deposito di Busto Arsizio: operazione dei carabinieri di Pavia in sinergia con i colleghi di Busto.
Nel pomeriggio del 24 gennaio il personale del Nucleo Investigativo di Pavia avrebbe ricevuto in via confidenziale la notizia di un presunto deposito di sostanze stupefacenti a in Busto Arsizio, in uno stabile di via Eritrea. Un’informazione credibile per la quale si era ipotizzato un carico di droga piuttosto consistente. Sulla scorta dell’informazione raccolta dagli inquirenti, in accordo con i colleghi della Compagnia di Busto Arsizio, è stato organizzato un servizio con personale in abiti civili, attorno alla zona dello stabile in questione. Un servizio che ha prodotto i frutti sperati. In serata, infatti, è stata notata una Mercedes guidata da un albanese 28enne, già noto alle forze dell’ordine per reati riguardanti gli stupefacenti. Dai riscontri investigativi, è emerso che lo straniero aveva la disponibilità dell’immobile “incriminato”.
Lo straniero sarebbe apparso piuttosto innervosito. Appena fermato, considerando i precedenti specifici, avrebbe tentato di allontanare i sospetti dicendo di non avere alcun rapporto con l’edificio vigilato. Ma i carabinieri hanno approfondito i controlli, tanto da verificare se le chiavi trovate in suo possesso aprissero qualche appartamento all’interno dello stabile di via Eritrea.
Dopo alcuni tentativi è venuto a galla che le chiavi in realtà erano relative all’abitazione del primo piano. Più tardi l’uomo ha ammesso di vivere proprio all’interno di quell’alloggio. Nel corso della perquisizione effettuata sono spuntati e sono stati sottoposti a sequestro circa 6,5 chilogrammi di sostanza stupefacente: in particolare 2,5 chili di cocaina e quasi 4 chilogrammi di marijuana, nonché alcune bilance, una macchina per confezionare sottovuoto lo stupefacente, buste in plastica e altro materiale per il confezionamento dello stupefacente.
Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro mentre il cittadino albanese è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti e trasferito in carcere a Busto Arsizio. Da una stima approssimativa il valore dello stupefacente trovato nell’appartamento supererebbe i 150 mila euro.n
P. Vac.