Assoluti di nuoto, comanda Martinenghi

A Riccione in palio ancora titoli italiani e pass iridati. Tete sempre protagonista

RICCIONE – Ultima sessione di batterie degli Assoluti allo Stadio del Nuoto di Riccione. In palio ancora titoli italiani e pass iridati. Finali, come sempre dalle 18.00 con il bilancio del direttore tecnico Cesare Butini. Nei 50 rana donne, diventati disciplina olimpica, assente la primatista italiana (29″30) e bronzo mondiale Benedetta Pilato, si aprono scenari interessanti e inaspettati. Il gruppo è trascinato da Anita Bottazzo e Lisa Angiolini rispettivamente seconda e prima nella doppia distanza con annesso pass iridato per entrambe. La 21enne trevigiana di Oderzo – tesserata per Fiamme Gialle ed Imolanuoto e preparata da Cesare Casella, quinta ai Mondiali di Fukuoka 2023 – nuota in 30″39. In scia si mantiene una ritrovata Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) terza in 30″93.

Pronostici aperti tra i maschi. Comanda il primatista italiano (26″33) e vice campione del mondo Nicolò Martinenghi tornato a lucido proprio in occasione degli Assoluti in cui ha già timbrato, prendendosi anche la qualificazione ai Mondiali, i 100. Il 26enne varesino – tesserato per CC Aniene, allenato da gennaio da Matteo Giunta al centro federale di Verona – tocca con un comodo 27″15; alle sue spalle viaggia l’argento di Roma 2022 Simone Cerasuolo. Più distante Ludovico Blu Art Viberti. Il 22enne piemontese – tesserato per Fiamme Oro e CN Torino, seguito da Antonio Satta – chiude in 27″36.

Proverà in finale l’assalto al secondo (tempo limite 4’06″0) nei 400 stile libero Simona Quadarella, già certa del biglietto per Singapore negli 800 vinti come i 1500 in cui però ha nuotato lontana otto secondi dal crono iridato (15’55″0). La 26enne romana del Circolo Canottieri Aniene – seguita da Gianluca Belfiore e argento europeo a Roma 2022 – conclude in 4’12″48; alle spalle della regina del mezzofondo continentale Linda Caponi (Carabinieri) in 4’14″66 e Noemi Cesarano (Marina Militare/Time Limit) 4’14″81.

Assenti Alberto Razzetti, come già previsto, e Christian Mantegazza nei 400 misti il più veloce è Pier Andrea Matteazzi. Il 28enne di Vicenza – tesserato per Esercito ed In Sport Rane Rosse, preparato da Federico Benda e bronzo europeo a Roma 2022 – chiude in 4’20″32 ma per il pass iridato servirà un difficile 4’11″9. Alla ricerca di una nuova regina anche i 200 dorso dopo il ritiro della tricampionessa europea Margherita Panziera. La migliore al mattino è Francesca Romana Furfaro unica a scendere sotto ai 2’14 in batteria. La 23enne di Roma – tesserata per CC Aniene – nuota in 2’13″23, precedendo Benedetta Scalise (Stelle Marine) in 2’14″32.Squillo nei 50 farfalla della primatista italiana (25″78) Silvia Di Pietro. La 32enne romana – tesserata per Carabinieri e CC Aniene, allenata da Mirko Nozzolillo – guida in 26″18, tre decimi meglio di Viola Scotto di Carlo. Proverà a farsi spazio anche la polivalente Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/NC Azzurra 91) che nel frattempo timbra il terzo crono.