VARESE – “A mandare in fumo il progetto di legge sullo psicologo delle cure primarie è stato il centro destra non il Pd”. Il consigliere regionale del Pd Samuele Astuti, ricandidato in provincia di Varesse alle elezioni del 12 e 13 febbraio prossimo ribatte così al consigliere di Azione, Niccolò Carretta, che ha accusato il Pd di aver affossato il progetto di legge per riproporlo in campagna elettorale.
“La Commissione sanità – attacca Astuti – che doveva approvare la legge è andata deserta per mancanza del numero legale causato dalle assenze della maggioranza ma sono stati proprio i suoi promotori in primis Azione con Carretta , a non crederci. Hanno proposto maxi emendamenti che snaturavano la legge che non garantiva più un’adeguata copertura finanziaria ne quanto serviva realmente per renderla efficace. A loro bastava un testo vuoto, pur di poter dire di averlo fatto approvare”.
“Se non c’è una legge – conclude Astuti- che garantisca uno psicologo di base a chi ne ha bisogno, in primis gli adolescenti, è colpa del centro destra. Carretta che ha passato anni ad attaccare le politiche sanitarie di Fontana e Moratti ora si trova a doverle difendere. Ne capisco l’imbarazzo, ma calunniare il Pd per giustificarsi è davvero inaccettabile”