31 Mar 2017
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Si stava masturbando proprio di fronte alle scuole elementari di via Dante, davanti agli occhi sbarrati delle mamme indignate. Avrebbe, infatti, compiuto atti osceni di fronte alle scuole, molestando oltre tutto le mamme in attesa dei figli che uscivano dalle classi. Poi sarebbe fuggito alla vista della Volante ma è stato raggiunto, denunciato a piede libero e allontanato da Busto Arsizio.
Erano circa le 16.30 di mercoledì 29 marzo quando la Volante del Commissariato della Polizia di Stato di Busto Arsizio, passando per via Dante nella zona delle scuole elementari De Amicis, ha notato due donne che si sbracciavano proprio per attirare l’attenzione degli agenti.
Le due signore, in attesa dell’uscita da scuola dei propri figli, hanno raccontato ai poliziotti che poco prima un uomo seduto a bordo di un’autovettura si stava esibendo in atti di autoerotismo, mimando addirittura un rapporto orale, incurante della presenza in strada e in piazza Plebiscito di molte persone, genitori, nonni e fratelli in attesa dei piccoli scolari all’orario di uscita. A una delle due l’uomo avrebbe anche rivolto la parola, minacciandola con parole volgari di abusare sessualmente di lei.
L’uomo, alla vista dell’arrivo della Volante, è scappato entrando in un bar. Per evitare di essere acciuffato dai poliziotti si sarebbe nascosto all’interno dei bagni del locale, ma gli agenti lo hanno comunque rintracciato e preso.
L’uomo è dunque stato identificato. Stando alle prime informazioni si tratta di un uomo di 40 anni di Pregnana Milanese, già noto alle forze dell’ordine per qualche precedente di polizia.
E proprio da Pregnana avrebbe raggiunto l’altro pomeriggio la zona di Busto Arsizio per “sbizzarrirsi” con gesti di autoerotismo, ma per l’esibizionista in trasferta dal Milanese lo spettacolino del tutto fuori luogo si è trasformato in un brutto pomeriggio, visto che gli agenti lo hanno preso in flagranza.
Sulla base del racconto fornito dalle due mamme, ma anche sulla base di versioni fornite da altri testimoni presenti al momento dell’uscita da scuola dei bambini, l’uomo è stato dunque denunciato a piede libero per atti osceni in luogo pubblico e anche per molestie.
L’autorità giudiziaria ha anche stabilito il suo allontanamento dalla città di Busto Arsizio: città dalla quale non potrà più tornare per tre anni, con foglio di via obbligatorio firmato dal Questore di Varese.
