Nella frenetica lotta contro l’inquinamento atmosferico, Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia, si è espresso con fiducia riguardo ai progressi significativi compiuti per ridurre le sostanze inquinanti nell’aria. La dichiarazione è giunta in risposta alle preoccupazioni sollevate in merito all’indice Aqi che ha classificato l’aria di Milano come la terza peggiore del mondo domenica scorsa.
Fontana ha enfatizzato il costante impegno della regione nel promuovere politiche finalizzate a migliorare il riscaldamento domestico, a rendere più sostenibili le attività produttive e a incentivare la transizione verso veicoli a minor impatto ambientale. “Stiamo facendo dei miracoli per ridurre l’immissione in atmosfera di sostanze inquinanti”, ha dichiarato il presidente in Prefettura a Milano.
Il presidente ha spiegato che i dati riguardanti l’indice Aqi coinvolgono l’intera pianura padana e ha sottolineato come le condizioni meteorologiche, specialmente in giornate senza vento e pioggia, contribuiscano a creare situazioni di inquinamento. Tuttavia, Fontana ha assicurato che la Lombardia sta ottenendo risultati notevoli nella lotta contro lo smog.
“Abbiamo abbattuto in modo significativo tutte le emissioni di sostanze inquinanti e stiamo rientrando nei parametri richiesti dall’Europa”, ha affermato Fontana. Tuttavia, ha anche ammesso che c’è ancora molto lavoro da fare e che la regione può e intende fare di più per migliorare ulteriormente la qualità dell’aria.
Il presidente ha concluso sottolineando che le iniziative intraprese comportano cambiamenti che richiedono tempo per essere completamente efficaci. Ha assicurato che la Lombardia perseguirà attivamente obiettivi sempre più ambiziosi, mantenendo un equilibrio tra l’urgente necessità di ridurre l’inquinamento e la necessità di implementare tali cambiamenti in modo sostenibile nel tempo.