Autolinee Varesine mette in campo i bus elettrici grazie ai fondi del Governo

Debutto ufficiale per i nuovi mezzi a zero emissioni sulla linea E. Un passo avanti verso una mobilità urbana più sostenibile e moderna grazie ai fondi PNRR del Governo

VARESE – Lunedì 14 ottobre ha segnato il debutto dei nuovi bus elettrici di Autolinee Varesine sulle linee ordinarie. Le matricole 5224 e 5226 hanno effettuato la loro prima corsa ufficiale sulla linea E, una delle principali tratte urbane di Varese. Nelle settimane precedenti, questi Solaris Urbino erano stati impiegati solo per le corse di rinforzo scolastico, utilizzate principalmente dagli studenti per raggiungere le scuole di Casbeno e Masnago.

Espansione del servizio elettrico

Da oggi, i nuovi bus elettrici non si limitano più alle corse scolastiche, ma sono in servizio regolare sulla linea E, che collega Bizzozero e Avigno, attraversando il centro città. Questo rappresenta il primo passo verso un utilizzo più esteso dei mezzi elettrici anche su altre linee urbane, dove sarà possibile impiegare autobus di 12 metri.

Un investimento di 5 milioni di euro

L’acquisto dei nove Solaris Urbino, presentati pubblicamente poche settimane fa, è stato possibile grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Il Governo ha dunque investito 5 milioni di euro nel progetto del Comune per favorire una mobilità urbana sempre più sostenibile e all’avanguardia.

Oltre a essere completamente silenziosi, i nuovi autobus offrono un allestimento interno moderno e confortevole. Questo investimento si aggiunge a una serie di misure precedenti, come l’introduzione di undici autobus ibridi, che ha permesso a Varese di mantenere una delle flotte più giovani d’Italia, con un’età media di circa 7 anni.