«Avere fortuna non basta Bisogna ridurre le vetture»

Legambiente “avvisa”: non si può fare affidamento solo sulla pioggia

– Un ritorno alla normalità del regime di precipitazioni farà risalire le concentrazioni degli inquinanti a valori simili a quelli degli anni passati, a meno di forti interventi regolativi da parte delle istituzioni pubbliche.
Interventi che dovrebbero riguardare in primo luogo la mobilità e i trasporti, fonte primaria di immissioni di polveri sottili e loro precursori gassosi nell’atmosfera cittadina.
Le sole autovetture dei cittadini lombardi sono poco meno di sei milioni, secondo Aci: un livello di motorizzazione privata pari a 594 veicoli ogni mille abitanti.

A queste si sommano veicoli commerciali, motocicli, motocarri e Tir, una marea di motori su quattro e due ruote che fa della Lombardia uno dei luoghi a maggior concentrazione di automobili nel continente. Se si pensa che in un Paese come la Francia il tasso di motorizzazione è di 488 veicoli ogni 1000 abitanti, il conto è presto fatto: in Lombardia ci sono oltre un milione di autovetture di troppo. Mentre nel territorio dell’Europa a 27, la densità media è di 55 autovetture per chilometro quadrato, nella nostra regione il dato schizza a 260. Ed il motivo – secondo la stessa Legambiente – è da ricercarsi nella prestazione scadente del trasporto pubblico locale.