Aveva investito padre e figlio. È finita la fuga del pirata della strada

– E’ stato individuato dai carabinieri il presunto “pirata” della strada che nella notte tra sabato e domenica ha investito uno scooter a bordo del quale viaggiavano padre e figlio. I due feriti, nessuno dei due gravi (il padre di 40 anni se l’è cavata con una decina di giorni di prognosi, il figlio ventenne con dieci giorni di prognosi) sono stati ricoverati in ospedale a Legnano. Il presunto “pirata” della strada è un uomo di 35 anni di Fagnano Olona,

operaio, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo, a bordo di un’Alfa 147, secondo la ricostruzione investigativa, stava attraversando la zona di Olgiate Olona. Forse stava rientrando a casa quando a un certo punto ha incrociato lo scooter a bordo del quale si trovavano padre e figlio, originari del Bangladesh, ma residenti a Legnano. I due stranieri, operaio il papà, cameriere in un locale il giovane figlio, stavano passando in moto per via Morelli quando hanno incrociato l’Alfa guidata dall’operaio di di Fagnano Olona. Per motivi ancora in fase di accertamento la macchina ha travolto lo scooter: i due occupanti sono stati sbalzati planando sull’asfalto. Un colpo violento che per fortuna non ha avuto però conseguenze fatali. Gli effetti sarebbero potuti essere ben più devastanti. L’automobilista non si è fermato a soccorrere i feriti, ma se l’è svignata facendo perdere le proprie tracce. In pochi istanti si è dileguato, lasciando a terra padre e figlio doloranti. In pochi istanti sul luogo dell’incidente sono sopraggiunti i mezzi del 118 e i carabinieri della stazione di Castellanza. I paramedici hanno messo in sicurezza i due feriti e li hanno trasportati all’ospedale di Legnano dove hanno ricevuto le cure mediche necessarie per evitare complicazioni. Le loro condizioni non sono state giudicate gravi per servirà qualche giorno prima di poter tornare in piena forma. Nel frattempo è scattata la caccia al Pirata. Dopo una breve attività investigativa i militari della stazione di Castellanza sono riusciti a smascherare il presunto responsabile, denunciandolo a piede libero ieri mattina per omissione di soccorso e fuga. Per il momento non sono ancora chiari i motivi che lo hanno spinto a fuggire senza soccorrere i due feriti. Tanto che per non tralasciare alcun tipo di elemento sono ancora in corso tutti gli accertamenti del caso. L’uomo è stato incastrato sulla base delle testimonianze raccolte e sugli elementi individuati dai militari.