LEGNANO – Dopo quasi un decennio, Avis Legnano, sezione “Cristina Rossi”, e ASST Ovest Milanese hanno siglato una nuova convenzione per la raccolta di sangue e plasma, riportando al centro della comunità il valore della donazione. Un accordo tanto atteso, che rafforza il legame tra il territorio e il sistema sanitario locale, garantendo nuove opportunità e maggiori certezze per i pazienti.
«Oggi è una giornata fondamentale per Avis Legnano, per il nostro territorio e per il futuro della sanità locale. La firma di questa convenzione rappresenta un passo cruciale per consolidare il nostro impegno verso i donatori e, soprattutto, verso i pazienti che dipendono dalle nostre attività di raccolta», dice Pierangelo Colavito, presidente di Avis Legnano.
La convenzione, redatta sulla base dello schema tipo definito con la delibera della giunta regionale n. 1140 del 16 ottobre 2023, stabilisce procedure chiare per la raccolta e il conferimento di sangue e plasma. Prevede inoltre la sorveglianza sanitaria dei donatori, la fornitura di materiali essenziali da parte di ASST, i rimborsi per l’impegno di Avis e, soprattutto, le attività congiunte per promuovere sin dalle scuole la scelta d’amore di diventare donatori di sangue.
Un elemento di grande rilevanza è l’introduzione della plasmaferesi direttamente nella sede Avis Legnano. «La pandemia aveva lasciato un vuoto preoccupante, riducendo la disponibilità di plasma fino a livelli critici. E, come è noto, il plasma riveste un ruolo fondamentale nella cura di molte patologie croniche, anche rare. Molti disordini genetici, ad esempio, possono essere trattati solo attraverso la somministrazione di plasma o sostanze da esso estratte – sottolinea Colavito-. Con questa convenzione, non solo rispondiamo a un bisogno urgente del territorio, ma rafforziamo il principio di gratuità che distingue il nostro modello italiano nel panorama internazionale. Inoltre, va detto che quest’anno abbiamo realizzato lavori significativi nella nostra sede proprio per accogliere le attività di plasmaferesi, dimostrando ancora una volta la nostra capacità di trasformare i bisogni in soluzioni concrete».
La firma di questa convenzione è il risultato di un lungo e intenso lavoro congiunto, iniziato nel 2023. Avis Legnano ringrazia sentitamente il direttore generale di ASST Ovest Milanese, dottor Francesco Laurelli, il direttore sanitario dottor Valentino Lembo, il dirigente responsabile affari generali e legali, avvocato Giacomo Rossi, la direttrice amministrativa dottoressa Maria Luigia Barone e la dottoressa Irene Cuppari, primario del Simt (servizio di immunoematologia e medicina trasfusionale) dell’ospedale di Legnano, per il supporto e la collaborazione.
«Questa convenzione non è solo un traguardo, ma un passo fondamentale per il futuro della nostra sezione, che si riconferma una risorsa imprescindibile per il territorio e un esempio di solidarietà concreta, sempre pronta a rispondere alle necessità della comunità con impegno e professionalità», conclude Colavito.