17 Set 2011
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BUSTO ARSIZIO I lavoratori delle aziende scomparse, aziende anche floride, che fine hanno fatto? Vogliamo ascoltarli e raccontarli, perché non vanno dimenticati. Incominciamo con un’azienda storica: ex Ibici, due anni dopo il fallimento Intimfashion. Il marchio, riciclato a Mantova, va a gonfie vele, mentre per i lavoratori ci sono ancora cassa integrazione e futuro incerto.
«Fa rabbia – fa notare Donatella Calloni, 17 anni di impiego prima del fallimento – soprattutto sapere che il marchio Ibici è
stato trasferito a Mantova e continua ad avere grande credito, dando lavoro a tante persone in quella zona. Noi invece siamo qui, costretti a rimetterci in gioco per ricollocarci nel mondo del lavoro, reinventandoci, dato che in zona ormai di calzifici non ce ne sono più».
Per gli oltre 50 lavoratori è un’odissea che continua, tra la cassa, contratti precari e l’incertezza.
Marisa, Donatella, Daniela: leggete le loro storie sul giornale di oggi.
Le immagini di tre anni di lotta nella nostra fotogallery
m.lualdi
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