Azzate Corsi di autodifesa personale gratuiti per donne, ragazzi e persone anziane. Il Comune di Azzate scende in campo, anzi verrebbe da dire sul ring pensando al promotore del progetto, per dire stop al bullismo e alla violenza. Sì perché i corsi verranno tenuti da Giambattista Capretti, grande pugile del passato nonché consigliere comunale di maggioranza di Azzate, paese nel quale vive ormai da tempo.
Bresciano di origine ma azzatese di adozione, Capretti metterà la sua esperienza a disposizione dei cittadini che volessero seguire lezioni di autodifesa.
Più che altro movimenti base per accrescere la propria consapevolezza personale. «Abbiamo voluto coinvolgere un grande personaggio come Giambattista Capretti – spiega il primo cittadino, Gianni Dell’Acqua – proprio per promuovere un’iniziativa di questo tipo». «Il corso sarà aperto a tutti – aggiunge il sindaco – proprio perché vogliamo coinvolgere il maggior numero di persone possibile. Non si tratta di corsi massacranti, in fin dei conti si fa movimento, ginnastica e in più Capretti mostrerà giusto le basi, qualche movimento per difendersi. Nulla di pericoloso o di esagerato». Il sindaco Dell’Acqua ha sostenuto l’idea contando sulle capacità di uno come Capretti: «L’amministrazione comunale ha raccolto con grande entusiasmo questo tipo di progetto perché crede nelle sue finalità educative. E poi dopotutto fare ginnastica fa bene alla salute. Contiamo sulla partecipazione vasta della comunità». «Potranno partecipare tutti, indistintamente – conclude il primo cittadino – anche perché il corso è gratuito».
L’Amministrazione, insomma, sostiene fermamente il progetto coprendo le piccole spese della palestra comunale. Al resto ci penserà l’inedito insegnante, Giambattista Capretti. Che, dopo aver appeso al chiodo i guantoni, tornerà a indossare tuta e scarpe da ginnastica. Come fece circa quarant’anni fa, a cavallo tra la fine del 1960 e l’inizio del 1970, quando prese parte alle Olimpiadi di Città del Messico (1968) e di Monaco di Baviera (1972). In mezzo c’era stata pure una partecipazione al mondiale del 1971 e una parentesi ai Giochi del Mediterraneo nell’edizione del 1971 che si disputò a Izmir in Turchia. In quel suo anno di grazia, appunto il 1971, il pugile di Azzate conquistò la medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo nella categoria Superleggeri.
Storie di un passato ormai lontano che da queste parti, però, qualcuno continua a ricordare con grande orgoglio. Di acqua n’è ormai passata sotto i ponti, eppure il suo entusiasmo continua a essere vivissimo tanto da aver promosso questa iniziativa coinvolgendo anche i più giovani: «Gli episodi di bullismo – spiega l’ex pugile – ci sono sempre stati e sempre ci saranno. Questi corsi sono molto utili perché servono ad aumentare la propria autostima personale migliorando la consapevolezza di sé stessi». Così l’olimpionico accoglierà tutti, dai più giovani agli anziani, uomini e donne, trascorrendo qualche ora in palestra. Il primo appuntamento è fissato per lunedì pomeriggio a partire dalle 17.30 in via Colli: «Andremo avanti per un paio di ore – conclude Capretti – fino alle 19.30-20. Speriamo che la gente partecipi con entusiasmo». Così i riflettori, spenti ormai da tempo, torneranno ad accendersi per un’iniziativa lodevole.
Pino Vaccaro
f.artina
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