BUSTO ARSIZIO – “Dal 23 novembre al 6 gennaio BA è NATALE proporrà una ricca serie di eventi e attività per tutti, in attesa delle feste più emozionanti dell’anno”. Il Comune di Busto Arsizio annuncia così le iniziative natalizie. Il via sabato 23 novembre con la Grande parata per le vie del centro e l’accensione del grande Albero e di tutte le luminarie cittadine.
Il sindaco Emanuele Antonelli parla di una “importante occasione per la città e il suo territorio, attendiamo almeno mezzo milione di persone. Ringrazio tutti coloro che si stanno impegnando – associazioni, parrocchie, scuole, sponsor – per rendere memorabile il Natale 2024 a Busto Arsizio”.
“Non nascondo la nostra ambizione: organizzare un Natale all’insegna della qualità, del coinvolgimento di tante realtà economiche e culturali e di un numero record di partecipanti. Ritengo questa un’importante occasione per promuovere la città su tutto il nostro territorio, in modo che Busto Arsizio sia sempre più un punto di riferimento su vasta scala per cittadini, associazioni e imprese facendo risaltare il piacere di vivere nella nostra città. Un sentito grazie a chi, con il suo lavoro e con i suoi contributi, sta rendendo possibile la realizzazione di tutte le iniziative e le installazioni”.
Con queste parole del sindaco Emanuele Antonelli ha preso avvio la conferenza stampa in cui è stato illustrato in Comune il calendario di tutte le iniziative natalizie che animeranno la città, in centro e nei quartieri.
L’avvio è previsto il prossimo sabato 23 novembre con la Grande parata natalizia con Babbo Natale in persona sulla sua slitta e gli elfi ballerini accompagnati da una banda musicale (partenza alle ore 17.00 da via Cavallotti) per le vie del centro e l’accensione del grande Albero di Natale in via Milano e di tutte le luminarie cittadine. Da quel giorno si susseguiranno, fino all’Epifania, molteplici eventi che coinvolgeranno tutte le fasce di età in un’atmosfera natalizia all’insegna del divertimento, della musica, del gusto. Ampio spazio verrà riservato, innanzitutto, ai tradizionali simboli del Natale.