30 Nov 2015
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Una marea di podisti, quasi un migliaio, di cui trecento bambini, tutti vestiti da Babbo Natale, ha invaso ieri mattina le vie del centro di Besozzo. Tutti presenti per partecipare a una corsa davvero originale e dal tipico sapore natalizio,ormai diventata un’irrinunciabile tradizione che ha l’obiettivo ogni anno di raccogliere fondi per scopi benefici, che in questa quarta edizione sono stati interamente destinati alla sezione dell’Ail di Varese, l’associazione italiana per la lotta alle leucemie. Ai nastri di partenza,
con il tipico cappello di Santa Claus d’ordinanza, anche il sindaco e gli assessori e , oltre ovviamente ai bambini delle scuole e degli asili besozzesi e dei dintorni. Persino un asinello, ovviamente vestito anch’esso da Babbo Natale, ha preso parte alla speciale corsa podistica, dove si sono alternati momenti di sport, solidarietà e commozione, grazie anche alla presenza degli alunni della scuola elementare di Malgesso, che hanno corso con una maglietta con impressa la foto di una loro compagna malata di leucemia.
La corsa dei Babbi Natale si è snodata per le vie di Besozzo dove si è concluso il primo percorso da due chilometri, mentre per gli atleti e per chi aveva scelto quello più impegnativo da sei chilometri, la corsa è proseguita verso Bogno e Besozzo superiore con una sosta alla Fondazione Ronzoni, dove è stato organizzato un punto ristoro per la felicità degli anziani ospiti della casa di riposo, che sono stati festeggiati dai corridori con il cappello rosso di Santa Claus. Al termine della corsa, sono state premiate le scuole partecipanti come l’asilo Vasconi di Besozzo, che si è aggiudicato il premio come gruppo più numeroso, mentre per l’originalità è stata premiata la scuola primaria di Malgesso, i cui alunni hanno ricordato la loro compagna malata.
Per dovere di cronaca, a vincere la gara podistica è stato , seguito da e . La gara femminile è stata vinta invece da , seguita da e . Soddisfatti ovviamente gli organizzatori della corsa, il comitato commercianti di Besozzo, con la consueta collaborazione con il Comune. «Ringraziamo tutti i commercianti e i professionisti che hanno contribuito e tutti i partecipanti perché soltanto grazie alla loro generosità abbiamo offerto un aiuto concreto a chi è meno fortunato – commenta il comitato – È stato bello coinvolgere i bambini delle scuole e anche tutto il paese ha risposto anche questa volta benissimo».
