Lo scontro sul Piano della sosta si è consumato ieri sera in consiglio comunale. Dove sono state affrontate tutte le mozioni, presentate dalle minoranze, per chiedere sostanziali cambiamenti alle politiche sulla sosta contenute in “Varese si Muove”. I margini di trattativa tra la maggioranza e l’opposizione si sono ridotti di molto.
Le mozioni che chiedono cambiamenti sostanziali sono infatti state tutte respinte. Come quelle del capogruppo di Forza Italia : a partire dalla proposte di rendere i primi 30 minuti gratuiti su tutti gli stalli blu della città. Respinta anche quella che andava incontro alle richieste del personale dell’Ospedale Del Ponte a Giubiano. Ovvero quella di estendere il pass Utenti frequenti ad altre vie attorno all’ospedale: via Leonardo da Vinci, San Giusto, Parenzo, Bligny, Galmarini, Cimone, Nino Bixio, Lazio, Gradisca, Malta e Arserio. Quindi a valutare «una sensibile riduzione del costo del permesso, attualmente di 55 euro».
Il parere della giunta è stato negativo. «Il pass utenti frequenti è già stato esteso con l’ultimo provvedimento di giunta – ha detto l’assessore – a tutta via Maspero e a tutta via Gradisca, per ulterori 150 posti. Le altre vie hanno pochissimi stalli, come via Galmarini e via Cimone, mentre le altre sono molto utilizzate da utenti ospedalieri. La necessità degli utenti di parcheggiare vicino è maggiore».
La mozione è stata quindi bocciata. Durante la discussione si è registrata una forte polemica tra , consigliere di Forza Italia, e Civati, riguardo al giorno della protesta delle infermiere del Del Ponte.
Bocciate anche quelle che chiedevano di ripristinare la situazione precedente nel quartiere Belfiore, presentata da Longhini e dal consigliere della Lista Orrigoni, . Bocciata anche la mozione per ridurre la tariffa turistica al Sacro Monte (e di limitarla solo ai mesi caldi) presentata ancora da Boldetti.
Approvate due mozioni del presidente del consiglio comunale : la prima per aumentare la frequenza delle linee del bus E, P e N nelle fasce orarie 7-9 e 17.30-19.30, mentre è stata respinta quella che proponeva di reintrodurre la tariffa di un euro serale il venerdì e il sabato nelle aree più centrali per poter così abbassare l’abbonamento utenti frequenti da 55 a 25 euro. Approvata invece una mozione, sempre di Malerba, per riservare 20 posti auto al personale della Questura nel multipiano di via Trentini.
Civati, a inizio consiglio, ha elencato alcuni dati sul funzionamento del piano. «In questi mesi abbiamo emesso 358 abbonamenti per gli utenti frequenti, 229 pass per i pendolari, mentre gli utilizzi del Park&Bus sono stati circa 10.500 dal suo inizio. E sono stati tutti regolari, perché dai controlli non è emersa nessuna irregolarità».
«Riteniamo che il piano sia migliorabile – ha continuato – ma è un provvedimento articolato e complesso che riguarda la vita dei cittadini. E che serve a migliorare la vivibilità di Varese. Abbiamo fatto dei cambiamenti negli ultimi giorni, introducendo ad esempio davanti agli asili l’inizio posticipato della tariffazione dalle 8 alle 9. E siamo pronti a fare ancora delle modifiche, se sarà necessario».