Terminato lo spoglio elettorale, è tempo di verdetti: nel deserto dei seggi (a Malnate è andato a votare il 38,41% degli aventi diritto, poco più di 1 su 3, a Samarate il 41,66%) è il centrosinistra a festeggiare al ballottaggio.
A Samarate l’amministrazione cambia colore: l’uscente Enrico Puricellin (centrosinistra) cede il passo al candidato del “campo largo”, Alessandro Ferrazzi: il vantaggio di quest’ultimo non è mai stato in discussione durante le operazioni di voto. Samarate torna dunque alla sinistra dopo 14 anni di ininterrotto governo di centrodestra.
A Malnate, invece, l’ha spuntata Nadia Cannito (centrosinistra) dopo un avvincente testa a testa con Sandro Damiani (centrodestra): via via che lo spoglio entrava nel vivo, si allargava sempre più la forbice a favore di Cannito, che ha poi vinto per circa 250 voti. Un cambiamento nella continuità, in questo caso: il centrosinistra ha scelto un altro sindaco, ma proseguirà a governare Malnate per i prossimi 5 anni.