07 Gen 2012
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SARONNO Nel Saronnese Epifania fa sempre più rima con solidarietà: ieri l’arrivo della Befana è stata l’occasione per regalare un po’ di allegria e un diversivo a chi vive una situazione di difficoltà dai bimbi ricoverati al reparto di pediatria, ai degenti delle case di riposo fino ai lavoratori dell’Ims che dallo scorso ottobre lottano per il proprio posto di lavoro.
La Befana saronnese è stata decisamente la più mattiniera: alle 9 gli appassionati del Motoclub di Origgio si sono ritrovati davanti all’ospedale per una visita ai piccoli degenti del reparto di pediatria. La Motobefana ha lasciato dolci e un piccolo omaggio per tutti.
Ha fatto un ingresso decisamente più spettacolare la Befana paracadutista che intorno alle 11,30 ha volteggiato sopra il centro sportivo di via Colombo. Con scialle e gonne i tre paracaduti della sezione saronnese Giorgio Severo, Gigi Chinese e Giampaolo Longoni, si sono lanciati nonostante il forte vento che spazzava la città. Grandi e piccoli con il naso all’insù hanno potuto vedere nel cielo azzurro e terso le tre befane volanti scendere una dopo l’altra ed atterrare nel campo da gioco.
Arrivati a terra hanno fatto appena in tempo a togliersi il paracadute prima di essere letteralmente presi d’assalto dai piccoli presenti, soprattutto bimbi delle elementari, ansiosi di ricevere le caramelle ma anche di vedere da vicino i paracadutisti. Terminata la festa al campo sportivo i membri dell’associazione sono andati al reparto di pediatria e alla casa di riposo Focris per portare un po’ di allegria anche ai degenti. Stessa emozione anche a Uboldo dove alle 12,15 sono atterrate nel campo dell’oratorio altre due “vecchiette” paracadutiste.
La Befana più “autentica” però è stata quella che intorno alle 15,30 si è presentata al presidio dell’Ims, l’azienda che produceva cd e dvd per le più grandi case discografiche e cinematografiche fallita, dopo una dolorosa crisi, nel mese di dicembre. Mentre i piccoli erano impegnati a giocare con mamme e papà la Befana è arrivata nel presidio con tre grandi sacchi. Con scopa di saggina, scialle e foulard la vecchietta ha subito emozionato i bimbi che l’hanno letteralmente tempestata di domande «È vero che sai volare?», «Dove hai lasciato il tuo gatto nero?» «Mi fai vedere il carbone?». Mentre distribuiva i doni i bimbi l’hanno osservata con tanta attenzione da notare anche i più piccoli particolari come quello scoperto dal piccolo Michele che ha esclamato: «Mamma, non sapevo che la Befana avesse lo smalto». In contemporanea con l’appuntamento all’Ims, una Befana più motorizzata, reduce da un lungo giro di consegna di regali che ha toccato anche la casa d’accoglienza del Matteotti, è arrivata in piazza Libertà a Saronno.
Il corteo del Motoclub cittadino ha catturato le tante famiglie impegnate nel primo shopping da saldi. Allegria e divertimento anche alle due tombolate organizzate dalla comunità Crocefisso Risorto all’oratorio di via Legnani e alla parrocchia della Regina Pacis.
f.tonghini
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