Furto nel negozio di biciclette di fiducia di . È successo l’altra notte a Cavaria, al Bieffe Cicli di via Ronchetti. Qui, coperti dal buio, una banda di ladri specializzata in furti di questo genere ha preso a martellate la vetrina, introducendosi nel punto vendita e rubando almeno una quindicina di biciclette di pregio. Si tratta del quinto furto subito, senza contare altri tentativi andati a vuoto nel corso degli ultimi dieci anni dai titolari del Bieffe Cicli lungo la provinciale che unisce Cavaria a Gallarate.
I “ladri ciclisti” sono entrati in azione intorno alle 3 della notte incuranti del sofisticato sistema di allarme di cui il negozio è dotato. Un negozio apparentemente inespugnabile, considerando anche la protezione fornita dal cancello metallico installato lungo la strada e dalle guardie di vigilanza privata. Ma i ladri hanno eluso i controlli scavalcando dal retro e nel giro di pochi minuti hanno sfondato la vetrata a colpi di martello.
Considerata l’articolata rete di sicurezza sulla quale la struttura può contare è ipotizzabile che la loro azione non sia durata più di una manciata di minuti. Dopo aver distrutto il vetro antisfondamento del locale si sono riversati all’interno facendo incetta di biciclette da corsa e mountain bike, per un valore complessivo da svariate migliaia di euro, forse oltre 30.000 euro, anche se un inventario preciso del maxi furto deve essere ancora ultimato. Dopo aver saccheggiato quasi completamente il negozio se la sono svignata con la merce rubata a bordo di un furgone anticipando l’arrivo delle pattuglie dei carabinieri e della vigilanza privata.
Della vicenda si stanno occupando i militari della stazione di Cassano Magnago, coordinati dai colleghi della Compagnia di Busto Arsizio. «Purtroppo non è il primo furto che subiamo – dice il titolare – mediamente da quando ci siamo spostati in via Ronchetti ne capita circa uno ogni anno e mezzo. È davvero un incubo». Il negozio è un punto di riferimento per gli appassionati della bicicletta tanto da menzionare anche amici e clienti illustri come il campione Ivan Basso, che spesso si affida alla loro professionalità per calibrare le bici e rimetterle a nuovo. Questione di vicinanza alla sua Cassano, ma anche di fiducia verso esperti del settore.
Quello di Cavaria non è stato il primo furto di biciclette avvenuto di recente nel Varesotto: nei mesi scorsi, infatti, i ladri avevano saccheggiato, per due volte, anche il Botteon di Cocquio Trevisago e prima ancora era avvenuto un furto simile anche in un negozio specializzato di Lonate Pozzolo. Ma per il momento degli scassinatori non c’è traccia.
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