Con una “polentata” aperta a tutti è stato inaugurato ufficialmente domenica il parco pubblico di Bardello, dietro la scuola elementare, strappato all’inciviltà dei vandali, grazie all’opera di tanti volontari e dell’amministrazione comunale.
Domenica, il Comune ha premiato con delle targhe di ringraziamento sia gli artisti dell’associazione Ainm, artisti in movimento, che il bardellese, che hanno realizzato delle opere e dei murales, che sono andati a coprire le scritte ed i disegni osceni disegnati dai vandali. Oltre al decoro, al parco mancavano anche le condizioni minime per la sicurezza dei bambini e degli adulti con giochi non a norma e con il rischio di crollo delle recinzioni. «Le possibilità erano due – spiega il sindaco – o chiudere immediatamente il parco oppure intervenire senza indugio per ristabilire le condizioni di sicurezza per grandi e bambini, pur non avendo alcun fondo nesso a bilancio per il 2014».
La strada scelta è stata ovviamente la seconda; gli stessi esponenti dell’amministrazione comunale si sono messi al lavoro al parco, con l’ausilio di tanti volontari bardellesi, che hanno provveduto a rifare i basamenti delle recinzioni; altri hanno imbiancato la casetta di proprietà del Comune. Agli Artisti in movimento, il compito di abbellire la struttura con dei murales, che sono andati a coprire le scritte vandaliche.
«Con una variazione di bilancio – prosegue il sindaco – abbiamo sostituito tutti i giochi, messo a norma di sicurezza le zone gioco ed installato fondi gommati e protezioni». Sistemato anche l’adiacente campi di calcetto, con la riparazione delle porte, la sostituzione delle altalene pericolanti e la posa di nuove panchine. Interventi quanto mai gradito dalle famiglie del paese che subito hanno affollato il parco rimesso a nuovo. I volontari del paese si sono prestati anche a rimettere a nuovo anche il campo da basket dell’oratorio, dopo più di dieci anni di incuria. La pulizia di Bardello è proseguita con un intervento sul passaggio pedonale da via Piave a via Marconi ed il taglio dell’erba dai bordi di molte via tra cui via Verdi.
«Anche grazie al contributo di tanti concittadini volontari siamo riusciti a portare a compimento traguardi che sembravano irraggiungibili – conclude il primo cittadino – nostro obiettivo è far crescere sempre più il numero dei volontari che rappresentano la vera ricchezza del nostro paese».
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