Basket, Virtus-Olimpia: ancora voi. Quarta finale consecutiva, i bookie credono nel tris milanese

La serie, quest'anno al meglio delle cinque, partirà dall’Emilia domani sera per gara-1. Storia, numeri e record di una sfida eterna

MILANO – Per il quarto anno consecutivo lo scudetto del basket italiano se lo contendono la Virtus Bologna e l’Olimpia Milano. La serie partirà dall’Emilia giovedì per una gara-1 che vede la vittoria dei padroni di casa a 1,58 su 888sport e 1,65 su Betflag contro il colpo esterno dell’Armani Exchange offerto tra 2,15 e 2,30. Cambia invece il favorito per il successo finale: avanti il terzo titolo di Milano che oscilla tra 1,64 e 1,80 contro il ritorno al successo delle V Nere fissato tra 1,90 e 2,06. Per quanto riguarda invece la durata della serie, quest’anno sulle cinque invece che sulle classiche sette partite, un arrivo come l’anno scorso all’ultima gara si gioca a 2,50, mentre per il risultato esatto in pole il 3-1 per l’Olimpia Milano a 4, stessa quota di un successo a gara-5 della Virtus Bologna.

Olimpia contro Virtus: storia, numeri e record di una sfida eterna

I bianconeri, allenati da Luca Banchi, andranno alla ricerca del trionfo numero diciassette, dopo aver vinto per l’ultima volta nel 2021; i meneghini di Ettore Messina hanno conquistato la terza stella lo scorso anno. I protagonisti sul parquet andranno a caccia di nuovi record da stabilire, il primo tra questi sarà Shavon Shields: l’esterno danese dell’Emporio Armani Milano è il top scorer ogni epoca nelle finali Scudetto con 437 punti realizzati; l’obiettivo però sarà quello di avvicinarsi al primato assoluto nella storia della Serie A, essendo il classe 1994 a soli 4 punti dal secondo posto occupato da Rimantas Kaukenas (441 punti) e a 167 punti dal primo posto di Carlton Myers (604 punti).

Il record assoluto a cui Marco Belinelli, capitano della Virtus Segafredo Bologna, darà la caccia sarà quello per il numero di triple realizzate, poiché le sue 48 conclusioni andate a buon fine rappresentano il secondo miglior dato di sempre, dietro solamente alle 76 messe a referto da Carlton Myers. Sul podio dei giocatori che possono scrivere la loro personalissima storia in questa finale Scudetto vi è certamente Nicolò Melli. Il capitano dell’EA7 Emporio Armani Milano occupa il quarto posto assoluto per rimbalzi totali catturati in Finale con 142, secondo di sempre per i meneghini dietro ai 149 di Dino Meneghin, per un record che sembra vicino a essere infranto. Altro record pronto per essere battuto è quello di presenze alle LBA Finals con Milano: il classe 1991 ha disputato 25 gare e si appresta a superare Mike D’Antoni, in vetta con 27 presenze.