A poco più di un mese dall’ultima seduta, torna a riunirsi il Consiglio in quello che è stato definito il primo banco di prova per l’amministrazione di centrodestra: all’ordine del giorno la presentazione del bilancio di previsione 2017-2019. Ed è subito bagarre.
«Prima di riempirsi la bocca di slogan alcune persone dovrebbero prestare attenzione al proprio operato» afferma l’assessore al Commercio in riferimento alla situazione dei conti del Naga per gli anni 2013-2015 di cui il Duc deve rendere conto alla Regione Lombardia. Il consigliere risponde: «Io posso rispondere della mia presidenza». E si chiede: «Se il problema per Gallarate è la mancanza di fondi mi chiedo perchè l’amministrazione non ha partecipato al bando Sto@ che ha distribuito più di 3 milioni di euro?».
Poi tocca all’ex sindaco che contesta dapprima l’aver trovato sui banchi l’invito all’evento di e e poi sottolinea come il sindaco «non ha tenuto conto di alcuni fattori nella divisione del costo medio annuo pro-capite, per non parlare del metodo aritmetico scelto». Si scoprirà poi che il Presidente del Consiglio Comunale ha autorizzato la distribuzione «di questo evento ma anche di un altro che potete trovare sui banchi». Per contestare quello che il consigliere Fratelli d’Italia definisce «un accanimento inutile e fuori luogo» decide di indossare la fascia tricolore, fatto che scatena rumors in sala.
L’esponente del Partito Democratico sottolinea la mancanza di comunicazione riguardo all’aumento delle rette delle scuole consorziate, «l’accanimento contro Exodus senza capire che il volontariato non ha colore politico», la chiusura del cpa ed il cambiamento del lucchetto in via Pacinotti: «Nessuno si lamentava di loro ma dello stato di degrado dell’area».
L’assessore al Bilancio ha quindi esposto nel dettaglio le singole voci di spesa preventivate avvalendosi dell’uso delle slide per agevolarne la comprensione mettendo in evidenza lo stato attuale delle casse comunali, le previsioni di spesa e di introito. Ora la palla passerà alle commissioni (la prima già fissata per giovedì) per tutte le discussioni e le eventuali modifiche del caso.