Battisti/Lula vede Berlusconi,su estradizione fase interlocutoria


Washington, 12 apr. (Apcom)
– La prima tappa della missione del premier Silvio Berlusconi negli Stati Uniti, motivata dal summit sulla sicurezza nucleare voluto da Barack Obama a Washington, è stata dedicata però all’incontro bilaterale tra Italia e Brasile. Poco dopo essere atterrato negli Stati Uniti, infatti, Berlusconi ha incontrato presso l’ambasciata brasiliana il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva. Al centro del faccia a faccia la firma del piano di azione per il partenariato strategico fra i due paesi.

Secondo quanto si apprende, inoltre, Berlusconi avrebbe anche accennato alla questione della estradizione di Cesare Battisti. Su Battisti pesa la decisione della Corte suprema brasiliana, che ne ha autorizzato l’estradizione. Ma l’ultima parola spetta al presidente brasiliano. Proprio Lula, nel corso dell’incontro, avrebbe sottolineato la proprio posizione di attesa del completamento dell’iter giudiziario del caso Battisti: mancano infatti le motivazioni della Corte suprema.

Dal canto suo, il premier italiano ha ribadito il totale appoggio e il fiducioso rispetto nei confronti dell’autorità brasiliana per l’espletamento delle procedure di estradizione e il completamento del lavoro dei giudici brasiliani. Per quanto riguarda questo punto, dunque, l’incontro è definito interlocutorio dalle stesse fonti.

Quanto alla firma del partenariato, non ci sono cifre ufficiali, ma l’accordo potrebbe presumibilmente avere una ricaduta economica di diversi miliardi di euro. Al centro dell’intesa, fra l’altro, la collaborazione industriale in settori come quelli della difesa, dell’aeronautica e il rilancio della collaborazione scientifico-tecnologica. Lula ha infine invitato Berlusconi a recarsi in Brasile e, nonostante una data non sia stata ancora fissata, il presidente del Consiglio potrebbe incontrare il presidente brasiliano a ridosso del suo prossimo viaggio in America, in occasione del G8 e del G20 che si terranno a giugno in Canada.

Questa sera, notte inoltrata in Italia, si apre il summit con 40 fra capi di Stato e di governo di tutto il mondo. Berlusconi prenderà parte alla cena di lavoro organizzata dal presidente statunitense, Obama.

Tom/Sar

© riproduzione riservata