13 Nov 2013
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Una lettera appello rivolta ai sindaci dei Comuni che ancora non hanno aderito all’iniziativa regionale “Credito InCassa”, per saldare i crediti scaduti delle imprese verso la pubblica amministrazione. A prendere carte e penna è stato Roberto Scazzosi, presidente della Banca di Credito Cooperativo di Buguggiate e Busto Garolfo. Nel territorio di competenza della banca, che comprende anche l’Altomilanese, solo il 10% dei Comuni ha aderito; nella nostra provincia, sono invece solo 13 le amministrazioni comunali ad aver dato il via libera.
Oltre alla Provincia di Varese, Carnago, Castellanza, Cairate, Samarate e Varese, hanno aderito anche Sumirago, Vedano Olona, Mercallo, Venegono Inferiore, Venegono Superiore, Jerago con Orago, Gorla Minore, Solbiate Arno.
«I crediti scaduti vantati dalle imprese nei confronti della PA rappresentato un problema che si è aggravato negli ultimi anni e che pesa sulle aziende già colpite dalla crisi – afferma Scazzosi – quella offerta da “Credito InCassa” è un’occasione da non perdere per stimolare ed aiutare la ripresa. Fare sistema significa dimostrare la capacità di intercettare quelle opportunità che vanno a favore del territorio e questo è il caso». Il meccanismo coinvolge principalmente tre attori: le imprese che cedono alle società di factoring il proprio credito; le società di factoring che acquistano “pro soluto” il credito e assumono il ruolo di nuovo creditore verso gli enti locali; gli enti locali che godono di condizioni molto vantaggiose nel pagamento dei debiti.
Sulla Provincia di varese di oggi altri particolari sulla vicenda e sui Comuni che hanno aderito all’iniziativa
Buguggiate
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